giovedì 30 luglio 2009

ricerca sanitari

il lavandino del bagno si è rotto. anzi si è scheggiato. anni fa. era praticamente nuovo. l'ho fatto presente ma figuriamoci se qualcuno mi ha considerata. adesso che si sta crettando tutto e sembra sempre sporco vorrei cambiarlo. ma sembra facile! non si trova più. hanno smesso di produrlo. e allora? o mi rassegno a metterne uno completamente diverso o tengo questo finchè dura. ma fa davvero schifo. è come se ci fossero sempre dei capelli dentro. e allora ho scritto di nuovo alla dolomite ceramiche. chissà se questa volta qualcuno si degna di rispondere. tra l'altro la garanzia sui loro prodotti è illimitata. ma figuriamoci se mai me lo cambieranno gratis. ma almeno se me lo trovano è un passo avanti! oggi mi è presa così. anzi sono un po' di giorni che ho voglia di rinnovare casa. e se mi faccio prendere dalla voglia risistemo pure la sedia e il baule della nonna. almeno avrei un posto in più dove mettere i libri. e poi vorrei le tende nuove. non mi piacciono in generale le tende ma, visto che mi servono per non fare vedere dentro casa dai vicini, ne voglio di nuove. e dopo vado a comprare la tela aida per ricamarle!

mercoledì 29 luglio 2009

sonno

ancora sere d'estate. le migliori. quelle fresche. silenziose. con il cielo stellato tirato a lucido. e le ore passano e diventano piccole. ma poi tornano ad essere grandi. e la sveglia suona. e i rumori ricompaiono. ma la testa rimane sospesa. ed è difficile. molto difficile concentrarsi. però ora mi tocca!

lunedì 27 luglio 2009

fine del mese

caldo. stanchezza. cose da fare. l'estate è arrivata con tutta la sua carica di voglia di svago.. la testa comincia a entrare in ebollizione dopo poche ore dalla sveglia. la sera attrae con il fresco a restare svegli a lungo. la mattina i rumori della strada arrivano nitidi dalle finestre aperte. voglio andare via. voglio staccare il cervello per farlo ripartire carico. invece approfitto dell'assenza della figlia per vedere tutte quelle persone che da mesi non vedo. e allora la sera si fa ancora più tardi e la mattina il cervello è sempre più stanco. però tra dieci giorni una settimana di ferie tocca anche a me. me la merito!

lunedì 20 luglio 2009

stranezze

avete presente quelle canne di fiume che in cima sono marroni? quelle che vengono usae anche dai fiorai per creare mazzi? ne avevo una in casa. saranno stati tre o quattro anni. era in un mazzo di fiori che mi era stato regalato per una cena. e da anni era rimasto insieme ad altri fiori secchi in un vaso. ieri sera ho aperto le finestre per far raffrescare casa. c'era corrente. e la mia sala si è riempita di polline. quei pennacchi odiosi che fanno pizzicare il naso solo a gurdarli. mah! strano tutto questo polline. poi mi sono resa conto che era concentrato in un angolo e, alzando gli occhi, che veniva da quella canna. incredibile. non facevo in tempo ad aspirare che ne uscivano altri. l'ho messa in macchina per buttarla, la macchina piena in tempo di neanche cinque minuti. anzi ora vado a pulirla. chissà che gli è preso. le cane secche che fioriscono non le avevo mai viste!

giovedì 16 luglio 2009

adolescente in vacanza, mamma a lavoro 2

dopo la sfuriata mattutina la telefonata serale è stata tranquilla. nel pomeriggio aveva un po' dormito. ma non troppo. aveva fatto un po' di quiz per l'esame del patentino. qualche altra giratina per commissioni varie. però.....il però c'è sempre. aveva sofferto troooppo caldo. quindi:_ senti ho deciso che mi porti a tagliarmi i capelli perchè mi fa troppo caldo. respiro profondo. molto profondo. mente locale ai giorni possibili. non troppi purtroppo. dopo di che ho parlato con il suo babbo e gli ho raccontato i fatti. era concorde anche lui. perciò da ora in poi la sveglia sarà al massimo alle dieci. anche perchè anche il babbo vorrebbe sfruttare le vacanze per fare qualcosa. e non stare in casa ad aspettare il risveglio della bella addormentata. che bella l'adolescenza!

mercoledì 15 luglio 2009

adolescente in vacanza, mamma a lavoro

stamani sono uscita zitta zitta alle nove scarse. ho fatto i miei giri in centro. sono andata a ritirare il certificato medico per il campo. sono rientrata e tutto ancora taceva. la principessa in vacanza dormiva. erano già passate le dieci. ieri sera ha detto, davanti a testimoni: domani mattina si va a tagliare i capelli. organizzazione mentale veloce sul cambio di programma e con un sorriso ho detto ok. alle dieci e mezzo ho cominciato a svegliare il mio amore. dopo dieci minuti buoni la reazione era stata di una serie di mugugni ed un passaggio dal letto al divano. dove si era comodamente rimessa a dormire. allora ho insistito. i mugugni sono aumentati. il tempo passava. il nervo non ha resistito è schizzato. dopo la sciacquata verbale la piccola si è messa in piedi e in circa dieci minuti netti si è preparata._ allora si va dalla parrucchiera? (posto che per inciso non amo per nulla da sempre). _ ma io non mi taglio nulla. non so come li voglio e soprattutto non so se li voglio tagliare! altro sorriso e...bene! io vado a lavorare tu vai dal babbo! ciao amore! bell'età l'adolescenza!

venerdì 10 luglio 2009

testa vuota o troppo piena

le lacrime che sono in bilico. stamani sono uscite. ma un po' sono rimaste lì. e non sanno dove andare. la testa che pesa e vola. le mani che vorrebbero abbracciare. la bocca che vorrebbe essere baciata. i piedi che non trovano pace tra lo star fermi o il camminare. un unica certezza i tempi duri devono ancora arrivare. questo è solo un assaggio per farci un po' di callo. ma viene mai davvero questo callo? e poi c'è da proteggere una piccola. perchè le piccole son due ma una è molto più importante dell'altra perchè è la mia. e va protetta da tutto quel che succederà nei prossimi mesi. però so che la vita è bella anche per questi momenti grigi.

giovedì 9 luglio 2009

scoperte

poco fa ho scoperto queste parole. chissà se troverò mai un uomo che mi faccia sentire così. intanto aspetto che gli eventi accadano secondo l'ordine prestabilito. poi si vedrà.

Eugenio Finardi)
Lei non lo sapeva ma aspettava un Uomo
Che la scuotesse proprio come un tuono
Che la calmasse come un perdono
Che la possedesse e fosse anche un dono


Era tanto tempo che aspettava l'Uomo
Che la ipnotizzasse solo con il suono
Di quella sua voce dolce e impertinente
Che proprio non ci poteva fare niente


Che la fa sentire intelligente
Bella, porca ed elegante
Come se fosse nuda tra la gente
Ma pura e santa come un diamante


Un Uomo dolce e duro nell'Amore
Che sa come prendere e poi dare
Con cui scopare, parlare e mangiare
E poi di nuovo farsi far l'Amore


Per seppellirsi tutta nell'odore
Che le rimane addosso delle ore
Che non si vuole mai più lavare
Per non rischiare di dimenticare


Che le ricordi che sa amare
Un Uomo che sappia rassicurare
Che la faccia osare di sognarsi
Come non é mai riuscita ad immaginarsi


Un Uomo pieno di tramonti
D'istanti, di racconti e d'orizzonti
Che ti guarda e dice: "Cosa senti?"
Come se leggesse nei tuoi sentimenti


Un Uomo senza senso
Anche un po' fragile ma così intenso
Con quel suo odore di fumo denso
Di tabacco e vino e anche d'incenso


Impresentabile ai tuoi genitori
Così coerente anche negli errori
Proprio a te che fino all'altroieri
Ti controllavi anche nei desideri


Tu che vivevi nell'illusione
Di dominare ogni tua passione
Tu che disprezzavi la troppa emozione
Come nemica della Ragione


Non sei mai stata così rilassata
Così serena ed abbandonata
Così viva e così perduta
Come se ti fossi appena ritrovata


Un Uomo dolce e duro nell'Amore
Che sa come prendere e poi dare
Con cui scopare, parlare e mangiare
E poi di nuovo farsi far l'Amore

mercoledì 1 luglio 2009

felicità quattordicenne

risultati di esame esposti. bravissima! lei non lo aspettava neppure. io sì. ma non avevo detto nulla per non rimanerci male. poi quando ha visto il voto la gioia è esplosa. io mi son quasi commossa. vederla raggiungere il massimo risultato. la sua felicità. che emozione! poi la consegna del regalo. un regalone. il notebook nuovo. allora sì che la gioia è esplosa. il suo gioiello che mi ha permesso di toccare solo dopo cena per metterle in funzione la connessione wireless. ora se la dorme beata nel lettone. ha crisi di mammite acuta da tre giorni. e io sono felice. la adoro.