venerdì 27 luglio 2007

lavoro

pare che il nuovo lavoro si avvicini a grandi passi. ieri mi hanno telefonato per dirmi che i primi riscontri sono stati positivi. oggi mi ha telefonato la persona che mi selezionò tre anni fa e che è passata dove vorrei andare io. poi mi hanno fatto chiamare il grande capo per fissare un appuntamento con lui. mercoledì si definirà il tutto. il grande capo mi ha detto che dobbiamo vederci per definire su quali basi impostare la collaborazione. segno buono, no?
l'estate porta una serie di positività che vanno al di là di ogni cosa. le cene con gli amici, consumate all'aperto in orario notturno inoltrato, decise all'ultimo minuto o quasi, preparate con la calma del tardo pomeriggio e concluse in orario quasi mattutino sono una di queste.
gli amici. eh, se non avessi loro!
la ricchezza che viene dal sapere che, se serve, hai sempre una spalla su cui appoggiarti, non è veramente quantificabile.
nessuna cifra potrà mai ripagare il sostegno che chi ti vuole bene ti da senza chiedere nulla in cambio.
sono una donna fortunata, molto ricca di amici fidati.
eh sì, oggi sono sdolcinata. facciamolo durare fin che posso perchè ci metto un attimo a vedere tutto buio e voler vivere in un' isola deserta!

mercoledì 25 luglio 2007

giornate stanche

partendo dal fatto ormai assodato che sono una quasi disoccupata temporanea, le giornate scorrono alternandosi da frenetiche ad apatiche. oggi è una quasi frenetica. sveglia all'alba delle nove (perchè in estate la sera si fa tardi e la mattina pure), pulizia veloce della camera e del bagno, lavatrice, lavastoviglie, cucina, telefono. dovrei anche prendere ago e filo e asse da stiro e ferro ma non è detto che ci riuscirò, con tutto quel che ho già fatto!
nel pomeriggio ho l'incontro con la concorrenza per la quale lavorerei volentieri. vedremo. stasera ho una festa in una limonaia di una villa in centro città.
ma come si fa a non essere stanchi?
domani si dorme e non si fa altro!

lunedì 23 luglio 2007

parenti

sono appena rientrata da un w.e. lungo di mare. ho ripreso un sacco di sole, anche troppo. mia figlia è splendida. abbronzata, cresciuta. signorina con l'animo di bimba in mezzo a tanti bimbi che la fanno impazzire.
meraviglioso......se non ci fossero troppe nonne, zie, zii, amici e conoscenti!
sono scappata da una banda di gente che più che riposarti ti stressa. la nonna super apprensiva che ti angoscia con mille domande inutili, la zia che fa casino per dieci, quella che se ne frega di tutto compreso delle sue figlie, quella che fa finta di essere interessata a ciò che ti succede ma che in realtà non ti ascolta, bimbi che scappano come funghi di tutti le età copmprese tra 18 mesi e 12 anni, AHAHAHAHAHAH VOGLIO SCENDEREEEEEEE!
la tragedia vera è che tutto ciò si ripeterà tra 6 giorni....però poi basta sul serio, la prossima volta che andrò al mare sarò sola e starò come un pascià.

mercoledì 18 luglio 2007

sciopero

non so se si nota ma questo blog non utilizza maiuscole. non che il tasto non funzioni o che io non lo sappia usare. è stata una scelta ben precisa dettata dalla pigrizia: meno tasti devo premere meno fatica duro, meno errori faccio!
il problema è che ho preso questo vizio anche nelle e-mail e, passi con gli amici ma quelle di lavoro, quelle ufficiali, devono avere una forma un po' più corretta. una fatica ricordarsi di premere un tasto in più! insomma le maiuscole per me sono in sciopero perenne....o forse è il mio cervello? chissà!
comunque non ho intenzione di revocare questa protesta e vado avanti così. è bene però che sappiate che so dove dovrebbero essere usate e dove no.
cambiamo argomento, parliamo di lavoro. oggi ho fatto il primo colloquio con una ditta di telefonia. in pratica vendono prodotti e servizi per conto di tim e telecom. il lato positivo è che hanno un portafoglio clienti, che è solo business e che fissano loro gli appuntamenti. il negativo è che, chiaramente tra un po' vanno in ferie e quindi se ne riparla a fine agosto. avrò il tempo per pensarci e decidere e nel frattempo fare altri colloqui.
oggi, in ogni modo, il mondo mi sorride un po'.

martedì 17 luglio 2007

soddisfazioni

il rientro a lavoro è stato molto duro. tornare con il sorriso sulle labbra in un posto che non ti appartiene più ma dal quale ancora non puoi venir via definitivamente non è facile. se poi la scelta non è stata tua è ancora più dura. però è stato bello sentirsi dire dai clienti e dalle persone con le quali hai lavorato fino a 15 giorni fa: se vai da un'alta parte dove posso seguirti dimmelo che lo faccio. oppure: se vai in un'altro consorzio chiama che con te ci si lavora bene mentre con il tuo successore non c'è verso.
magre consolazioni (per il momento non ci si mangia) ma sempre consolazioni.
domani si va al primo colloquio e si cerca di capire di cosa si tratta poi si vedrà.
il mio amore ieri mi ha lasciata sola ma stasera dovrebbe venire. peccato che io ancora non sia convinta e stamani mi sia svegliata con il vomito (i miei nervi scaricano sempre sullo stomaco). ma chi vivrà vedrà. intanto....ho fatto colpo su un giovane (11 anni meno, quindi lo posso davvero definire tale) molto discreto. e la cosa mi diverte.....ma niente panico: non mi interessa!

lunedì 16 luglio 2007

rientro

beh! eccoci di nuovo qui!
le ferie sono state piacevoli per il posto e la compagnia. a volte lunghe, a volte corte a seconda del mio stato d'animo, comunque ferie.
ho visto un mare splendido con poca gente, poca sabbia (a volte solo scogli) ed acqua cristallina davvero. ho fatto lunghe nuotate con mia figlia e il suo amico, mi sono scottata un paio di volte perchè in sicilia il sole picchia, ho visitato belle città e respirato aria antica, ho mangiato ottimo pesce e tante melanzane (che adoro), ho perso pure un mezz'etto, ho rischiato di svenire solo un paio di volte ed ho scoperto con grande gioia che le zanzare lì non ci sono (almeno a noi non ci son toccate).
ora però torniamo con i piedi per terra e affrontiamo una giornata di lavoro in un posto che non è già più mio.
per quanto riguarda il mio grande amore poi, che dire? è uno stronzo ma lo amo e sa sempre da che parte prendermi. adesso che tutto è tornato come prima (per me ancora no e non voglio che torni come prima) aspettiamo e vediamo se la fine sarà quella predetta. per adesso mi godo una settimana di coccole notturne.