giovedì 31 luglio 2008

moleskine

non sapevo come si chiamavano quei meravigliosi taccuini neri. poi la mia amica, in austria, mi ha visto scrivere il diario di quei giorni e l'altra sera me ne ha regalata una. piccola. meravigliosa. con tutte le sue belle pagine intonse. pronte per il prossimo viaggio. viaggio ancora non fissato davvero ma già praticamente deciso. rotta verso il mar rosso. sogno di una vita da sub. chissà se riuscirò a realizzarlo come lo immagino. in ogni caso il diario c'è. e saranno pagine dedicate alle emozioni che un mare da sogno mi regalerà. grazie di questo regalo. molto apprezzato da una grafomane come me. e se penso ai personaggi illustri che hanno scritto sulle stesse pagine l'emozione si fa già intensa. tra un mese spero di iniziare la prima pagina. poi qualcosa trascriverò anche qui. basta solo aspettare.

mercoledì 30 luglio 2008

gineceo che meraviglia

visto il caldo. visto il lavoro pressante. vista la stanchezza accumulata. sono tre sere che faccio cene con donne. domenica dal'amica. serata piacevole a ragionare di un uomo in particolare. ma poi discorsi allargati e validi per tutta la categoria.
analisi meravigliosa di una signora matura. l'esperienza degli anni le hanno dato una capacità analitica non indifferente.
lunedì cena con una sola amica per due ciaccole rilassate sulle figlie. con intermezzo di un medico che, passando, ha sentito la mia risata e si è fatto offrire il caffè. dopo ha pure richiamato per sapere se necessitavo di visita particolare. uomini che confermano il cliché del loro mondo.
e il culmine del divertimento da puro gineceo ieri sera. quattro donne alla stessa tavola. la mia. due che non si conoscevano neppure. discorsi di vario tipo. argomento principe: uomini. conferme del loro modo di essere. conferma del fatto che senza stiamo benone ma con stiamo benissimo. ceretta alla più piccola. arrivo della quinta più grande. ancora chiacchiere, cibo, vino, caffè. prova dei bei vestiti che furono della mamma della piccola. guardaroba rifatto tra le due sconosciute. prova di scarpe con tacchi di vario genere. le mie. e ancora chiacchiere piacevoli fino alle tre di mattina.
peccato solo che alle sette e mezzo la sveglia sia stata impietosa. e la giornata che mi attendeva pure. adesso siamo a metà e ce la possiamo fare ad arrivare in fondo a crollare miseramente.

P.s. i vicini li sto evitando come la peste perchè secondo me mi linciano per la confusione fatta fino a tardissimo.

giovedì 24 luglio 2008

indecisioni

ho scritto una e-mail. non l'ho spedita. sono qui che penso se farlo o no. è da ieri che è scritta. prima nella mia testa. poi su un foglio. infine sul web. sono così stanca che non ho la lucidità di pensare. sono pure molto incazzata. e sempre con me stessa. ma era tutto da copione. e lo sapevo pure. aspetto che passi la foga del momento e poi ne parlo. ma ho intenzione di parlare. deve finire. non ne posso più.

lunedì 21 luglio 2008

ottima compagnia

questo fine settimana è stato all'insegna del riposo. ma non da sola. è venuto il mio amico bergamasco. notevole personaggio. bello. simpatico. e intelligente. ci siamo fatti due giorni di divano o quasi. abbiamo parlato così tanto che ci siamo rimessi in pari di un anno e mezzo. poi l'ho portato in chianti alla notte bianca. si è innamorato ancora di più di questa regione. abbiamo ballato ancora insieme come undici anni fa. è stato bello condividere i miei spazi con lui. li riempe ma non mi opprime. sarà forse perchè vedersi ogni diciotto mesi ti fa gradire anche qualche piccola invasione? mi sento molto fortunata ad avere questi rapporti di amicizia che si consolidano ogni volta anche se i chilometri ci dividono per lungo tempo. e poi lui è proprio bello in tutti i sensi. e mi ha detto che questa casa gli piace ogni volta di più perchè è accogliente. e forse sono riuscita a convincerlo a tornare ad agosto. forse. fratellino non essere geloso. lui lo vedo solo di rado mentre te ti vivo quasi quotidianamente.

venerdì 18 luglio 2008

estate

il tempo dei fine settimana al mare è cominciato. da tempo ormai. io ne ho fatti solo due e fino ad ferragosto non mi riuscirà di farne altri. però la prossima settimana la famigliola se ne starà tre giorni al mare da sola. ben tre giorni, wow! i segnali sono sempre gli stessi. nessuno concreto per un passo verso di me. e io penso a cosa vorrò fare da grande. perchè ad una certa età uno bisogna che cominci a pensare sul serio a cosa vuole fare. intanto oggi mi riposo da una settimana di lavoro massacrante. poi mercoledì aspetto la mia piccola. e domani sera notte bianca in un posto incantato del chianti. perchè ho la fortuna di vivere in una terra ricca di posti meravigliosi a pochi minuti di macchina. e la fortuna di avere tanti amici con cui condividere momenti e luoghi.

martedì 15 luglio 2008

tranquillità ritrovata

è tornato. il brasile l'ha rispedito indietro. ed io ho tirato un sospiro di sollievo non da poco. il nervosismo che mi attanagliava si è magicamente dissolto. o almeno gran parte. l'ho già rivisto. è meraviglioso. è stronzo. è lui. purtroppo.

giovedì 10 luglio 2008

altalena

passo dalla felicità all'agitazione. dimentico in fretta entrambi gli stati. e non so perchè. ieri un tramonto splendido mi faceva sentire viva. oggi un imprevisto quasi mi atterra. chissà. ritroverò la lucidità per essere tranquilla. quanto meno più stabile. ho sentito il mio amore. abbiamo scambiato poche parole. domani sera riparte per rientrare sabato sera. anche questa settimana volge al termine ed è volata. ho fatto un sacco di cose eppure non trovo fermezza. continuo un iper attività mentale e fisica che non riesco a controllare. mille pensieri attraversano la mia mente. nessuno riesce a soffermarsi così a lungo da poter essere analizzato a fondo. mi sento su un altalena spinta in continuo. eppure dovrò trovare il modo di fermarmi. sabato mattina vado dalla mia piccola. in questi momenti mi manca ancora di più. domani mi aspetta una giornata interminabile. devo, devo fermarmi per ripartire carica.

roma andata e ritorno

giornate belle. lunghe. calde giuste. produttive. poi il telefono. si fa sentire. meraviglioso. anche se la telefonata assomiglia molto ad una comunicazione di dati nudi e crudi. però riesce a dirmi che preferisce sempre me. e io mi sento già molto più tranquilla. scema. lo so che è fumo e non arrosto. però per adesso mi basta. il tempo in questi giorni si è raffrescato tanto da permetterci di stare a godere di un tramonto senza sciogliersi come ghiaccioli al sole. la val d'orcia ieri era meravigliosa. un mare fatto di immobili colline. ormai già rasate dalla mietitrebbiatrice. un sole basso che tingeva di arancio uno spicchio enorme di cielo. qualche rara nuvoletta bianca spumeggiante. il celeste intenso del cielo estivo. l'odore sulfureo delle terme. niente male questo mondo in alcuni angoli. in altri fa schifo. è bastato scendere verso l'autostrada e l'incanto si è dissolto. ma l'importante è sapere che ancora un angolo di paradiso si può trovare. e condividere con una persona che si è presa un po' di cuore. grazie ancora.

martedì 8 luglio 2008

partenze

ieri è partito per il brasile. lavoro. non voleva andarci diceva lui. però dai dai c'è andato. rientra sabato. dieci giorni senza vederci non sono nulla. però qui c'è anche la difficoltà di sentirsi. non è solo. non ha la famigliola al seguito, però. ci siamo visti domenica pomeriggio. e da allora ho un nervosismo addosso che non mi spiego. faccio l'indifferente e lavoro. ma appena mi fermo mi rendo conto che ho i nervi scoperti. e non riesco a capire cosa mi fa stare così. ho una voglia matta di vedere mia figlia. il mio più grande amore. quest'anno mi manca come mai prima. eppure sono abituata a non averla sempre con me. però questa volta mi manca molto. sabato mattina andrò da lei e me la coccolerò a più non posso. intanto oggi è martedì e vediamo se anche questa settimana vola come le altre o rallenta.

venerdì 4 luglio 2008

settimane impegnate

tutte le sante sere a cena fuori o quasi. ho saltato solo martedì ma sono uscita subito dopo cena. il sonno mi sbuccia. ma anche stasera si parte. destinazione terme. serata inaugurale della stagione estiva. spero sia carina. in ogni caso mi godrò l'acqua calda e il cielo stellato. domani poi festa di compleanno di un amico. e domenica? forse pizza con le amiche visto che le ho trascurate molto.
oggi sono così stanca che se mi fermo sono perduta e quindi sono iperattiva. chi mi sta intorno mi sopporta a mala pena perchè non sto ferma. però è stata una bella settimana.
ieri sono stata all'istituto buddista a comprare il libretto del sutra del loto, il jizu e il porta jizu (credo che si scriva così). ero con il mio amico. ce lo siamo regalato reciprocamente. molto carino. poi abbiamo recitato un po' e poi siamo ripartiti parlando di un sacco di cose serie.
la prossima settimana si prospetta altrettanto impegnata di quella appena passata. con l'unica differenza che me ne vado al mare dalla figlia per il w.e.. e giù parenti vari che ancora affollano la spiaggia. però starò tre giorni con la mia piccola che mi manca da morire. stasera l'avrei portata con me molto volentieri. credo che si sarebbe divertita molto. invece vado da sola con il mio amico. certo che chi legge può solo pensare che sia un mio amante. invece no. è un amico a cui voglio molto bene e basta. e di cui sono gelosa. come di tutti i miei amici veri.
buona serata a tutti.

martedì 1 luglio 2008

caldo, lavoro e ferie

l'estate è arrivata con tutta la sua potenza. e io ho cominciato a sentirmi male. svengo. di tanto in tanto. o me ne accorgo prima e crollo stesa su qualche divano. però il caldo mi ha portata anche al mare. finalmente. e mi sono pure bruciata le spalle. anche se ho usato la protezione. poi ho visto tutti i miei cugini e zii che si faranno un mese in allegra compagnia dei miei e di mia figlia. sempre che lei resista la cugina pallosa.
sono pure rientrata a lavoro. e lì son cominciate le corse. e le saune.
e il cervello ha cominciato a fare altri conti. un anno fa di questi tempi ero in crisi profonda. avevo perso il lavoro. lo pseudo fidanzato mi aveva lasciata. ma io me ne ero fregata ed ero partita per le vacanze. quest'anno le faremo più brevi e in fondo all'estate. però andremo in un posto rilassantissimo. probabile mar rosso. dove i figli potranno stare a mollo tutto il giorno e le mamme si riposeranno in tutti i sensi. ora però devo produrre altrimenti niente settimana relax per nessuno.