martedì 29 gennaio 2008

ancora ferite

oggi è peggio. dopo aver scritto una mail. aver ricevuto una risposta stringata. dove le interpretazioni sono le più varie. le ferite sanguinano ancora di più. e si riaprono anche quelle vecchie. e intanto i polmoni si svuotano di ogni molecola d'aria. e il fisico si rattrappisce in se stesso. e la mente fatica a concentrarsi su qualcosa di diverso da se. ma la vita procede. e so che si prenderà con forza questa me e la farà nuovamente sperare e godere. e allora aspettiamo fiduciosi che tutto passi. ma quanto ci vuole?

lunedì 28 gennaio 2008

paure

anche gli adulti ne hanno. le mie sono paure di non riuscire a gestire la sofferenza psichica. quella fisica non mi da pensiero. ho paura di non reggere il dolore e la tristezza che vengono dalla delusione del tradimento e dalla consapevolezza di aver solo sognato. forse sono comuni a molti. ma ognuno sente le sue. passeranno e sarò più forte. per adesso mi sento schiacciata da un peso più grande di me. e devo pure far finta di nulla con tutto il mondo o quasi. appena riuscirò ad avere una prospettiva diversa potrò riderci su. ma minca il veicolo giusto che mi faccia spiccare il volo e mi porti fuori dalla nebbia.

sabato 26 gennaio 2008

ferite

si dice che il tempo rimargini le ferite ma le cicatrici restano lì. ti ricordano continuamente che hai sofferto. a volte si riaprono e continuano a sanguinare. memento e monito per il futuro. però capita che la mente giochi brutti scherzi e faccia finta che non ci siano. poi se ne aggiunge una nuova. e allora si rivedono tutte. e fanno male. molto.

venerdì 25 gennaio 2008

bagni

la mimma è tornata. stanca morta ma contenta. si è divertita molto. hanno sciato sempre. il tempo è stato splendido. ieri sera si è fatta un rigo nero negli occhi. la prima volta che si truccava. mi ha detto che si vergognava. ora è a mollo in vasca. aveva voglia di starsene un po' tranquilla. e l'acqua calda del bagno la rilassa.
io sono stata tutto il giorno a bighellonare. non era giornata per far nulla. sono incazzata nera. con me stessa prima di tutto. con lui poi. non si è fatto sentire. passerà qualche giorno e poi ricomparirà. magicamente. quasi come se nulla fosse mai successo. e io non voglio permettere che tutto ricominci come prima. perchè mi fa male pensare a cosa ho permesso in questi anni. e mi fa male pensare a come mi ha trattata ieri. per fortuna ho dei buoni amici che mi hanno sopportato tutto il giorno. e mi hanno distratta usando la mia voce per registrare i messaggi del centralino aziendale. se mi arrivano gli accidenti dei clienti gli chiedo i danni. mi faccio pagare in natura dall'uomo bello!

giovedì 24 gennaio 2008

sogni

a 41 anni una dovrebbe smettere di sognare. dovrebbe aver imparato che i sogni sono come le bolle di sapone: scoppiano. stasera doveva essere una grande sera. cena fuori con lo pseudo. cena di pesce. dalle sette alle dieci insieme. ben tre ore tutte per noi. poi stamani mi si comunica che ha una riunione improvvisa. poi alle sei del pomeriggio mi si comunica che farà molto tardi. non prima delle nove. allora chiedo se devo cenare da sola o se lo aspetto per mangiare comunque insieme qui a casa. mi viene risposto: la seconda. preparo. poco a dire il vero, ma preparo. alle nove mi si presenta dicendo che si è mangiato 4 fiesta e dei salatini vari quindi non ha fame. mangio praticamente da sola. poi mi chiede con quante persone sono stata a letto in questi giorni. poi vedo che la sua dolce metà gli ha tagliato i capelli. noto un capello bianco più lungo. lo noto e lascio fare. poi noto un ciuffetto di tre o quattro capelli più lunghi. faccio per prendere le forbici per pareggiarli. mi si rivolta contro una iena.non ti azzardare!- scusa! hai ragione! la dolce metà se ne potrebbe accorgere!- no, non mi importa di quello è che fai un casino!- tre capelli? non preoccuparti! non ti tocco! me ne vado alquanto incazzata. mi scappano le lacrime per come mi sento. la peggiore delle amanti. lo zerbino della situazione. sempre pronta a fare come viene detto. mai arrischiare un' iniziativa. allora fa l'offeso. si alza e se ne va. poi ci ripensa un attimo e mi ascolta. mi fa vedere la mail della convocazione della riunione. non me ne importa un cazzo. mi dice -vai a prendere queste forbici! mi rifiuto. non sono le forbici il nocciolo della questione. provo a spiegarlo. mi rigira la frittata. almeno ci prova. io non cedo. se ne va. gli apro il cancello e scendo a richiudere il portone e gli dico che almeno va a letto presto. dovrebbe essere contento. fa tutta la strada con me al telefono. mi chiama lui appena uscito. mi chiede di dirgli quello che penso. per l'esattezza vuol sapere se lo amo. certo che è così altrimenti non starei male quando mi sento trattata da pezza da piedi. però non sono più disposta a giocare. lui non ha le palle di cambiare lo stato delle cose. devo continuare a nascondermi. e io mi sono rotta definitivamente. ovvio che ci sto male ma non voglio tornare indietro. conosco già il copione: è la solita soap che danno in tv tutti i giorni. ora è ora di cambiare copione! facciamo un film comico!!!

mercoledì 23 gennaio 2008

abbandoni temporanei

è tanto che non rimetto mano a questo blog. ho avuto delle giornate intense. per fortuna tanto lavoro. ma la sera sono arrivata cotta come una pera. e non ho avuto voglia di scrivere nulla. anche perchè non è successo nulla di così interessante da scriverlo.
oggi la mia piccola è partita con la scuola per tre giorni di sci.
-l'otta mi ha chiesto se portavo il celulare!
-perchè?
-mah!chissà che gli importa. comunque io gli ho detto che se sono stata 15 giorni in campeggio nel mezzo al bosco senza, non vedo perchè lo devo portare per tre che sono in albergo!
-e invece sarebbe utile, visto che te l'ho regalato.
-uffa! ma mi tocca portarmi dietro anche il carica batterie!
-no, se lo tieni spento e lo accendi solo un po' la sera per ricevere almeno un messaggio nostro!
-vabbè! però che palle!!!

la gioia della tecnologia per chi non l'aspettava che tra soli quattro anni!

mercoledì 16 gennaio 2008

involucro 2

prendi un gomito. mettici una bella infiammazione. falla durare un paio di mesi. poi decidi di percorrere la via drastica dell'infiltrazione. pensi che sia finita lì. SBAGLIATO! ti accorgi che ti fa male anche l'altro gomito! perchè? perchè è collegato al primo! ovvio, no? visto che perdi forza dal primo. visto che il dolore ti fa vedere le stelle. cominci a sforzare il secondo. e da lì ti accorgi del collegamento!!!!

martedì 15 gennaio 2008

involucro

siamo un involucro riempito di cose tra sé stranamente collegate. prendi un bel mal di pancia. di quelli che ti piegano in due dal dolore. vai in bagno. e lì ti accorgi che non sai come fare perchè ti viene la nausea dal dolore e vorresti vomitare tutto ciò che hai mangiato negli ultimi venti anni di vita. ma non puoi perchè le budella si contorcono. allora ti aggrappi a qualcosa per non cadere. perchè anche gli occhi son collegati. non ci vedi più e la testa ondeggia come se fossi su un guscio di noce in mezzo ad una tempesta. ti scendono le lacrime e ti cola il naso. collegato pure quello. allora pensi che almeno le gambe stian bene. eh no! se provi a metterti in piedi te ne accorgi subito. sono diventate di gelatina!
fortuna che passa tutto velocemente. almeno la fase acuta. l'uggiolina che ti accompagnerà per le prossime ventiquattr'ore non è nulla. ti ricorda solo di non fare stravizi.

lunedì 14 gennaio 2008

freddo

stamani in ufficio non funziona la caldaia. i pinguini pattinano felici insieme agli orsi polari per il corridoio. la temperatura interna è la stessa di quella esterna. e stare fermi non è piacevole. le mani sono congelate e duro fatica a digitare.
comunque oggi è lunedì. ieri abbiamo festeggiato da sole io e la mia piccola. mi ha portato la colazione a letto con due fette di torta con le candeline. dolcissima.
oggi toccano ancora gli avanzi. alcuni sono finiti in congelatore. ci vuole tempo per finirli tutti. hanno mangiato tutti come lupi ma la roba era tanta.
ho ricevuto dei regali meravigliosi. il più bello in assoluto, a parte quello della piccola, è una lampada di cera arancione. bellissima e profumatissima. peccato che la lampadina non funzionava perchè si era fulminata. poco male.
-ma a quarant'uno anni come ci si sente?
-esattamente uguale che a quaranta o a trentanove. non fosse che uno guarda le foto e si rende conto che sono apparse le rughe. i capelli diventano sempre più bianchi. ma lo spirito è sempre quello. forse è per questo che continuo a dimostrare meno?

p.s. per topesio. i vini sono stati diversi. da bianchi siciliani a trentini. rossi chiantigiani e prosecchi e spumanti di vario genere....non ci siamo fatti mancare nulla. neppure un marsala secco per gli aperitivi e la grappa per finire!

venerdì 11 gennaio 2008

anti vigilia

ci siamo quasi. è giusto l'anti vigilia del mio genetliaco. caspita che parolona! compleanno per gli 'gnuranti. anche stasera ho cucinato un po'. ho preparato i due dolci. poi ho cotto anche la zucca gialla che mi hanno regalato. però quella non serve domani. domani sera saremo una ventina scarsa. peccato che oggi mi sia anche sentita male. ma domani sarò in forma splendida. pronta a far festa con un bel gruppo di amici e bimbi. il menù prevede: tortellini alla panna, lasagne al forno, sformato di cavolo, torte salate (gentilmente offerte da un amico), formaggi vari, salse di ogni tipo con pane e crostini diversi, salatini e dolci. e precisamente: BLOND (dove il biondo è mascherato da una montagna di cioccolato), budino di cioccolata con crema e torta di mele (anche questa gentilmente offerta da un'amica).
credo che di fame non moriremo. o no?

mercoledì 9 gennaio 2008

uomini appicicosi

stamani mi è saltato addosso un dottore. ero in ospedale a fare le infiltrazioni ad un gomito. il dott è arrivato. ha aperto l'ambulatorio e mi ha fatto entrare. e lì si è lanciato appiccicandomi un bacio. l'ho allontanato e gli ho dato un paio di buoni motivi per non farlo. ci ha riprovato anche mentre mi faceva la terapia. poi ha fatto in modo da darmi il suo cellulare. oggi mi ha chiamata. il mio ce l'aveva già da tempo non sospetto (o quasi, visto che mi aveva fatta una dichiarazione d'amore circa 15 anni fa). la cosa stupefacente è che mi ha detto che erano almeno 15/20 anni che sognava di farlo! poi c'è quello che la scorsa settimana mi ha fatto vedere le foto del suo amplesso con l'amante ventenne. carinoooo. fineee. soprattutto perchè era un reportage fatto con tutti i crismi. non foto da cellulare bensì video camera. poi c'è un altro che mi regala il vestito della befana. che niente ha a che vedere con una befana: è un sexy sottabitino nero. in realtà sembro un insaccato. però sexy.
e io in tutto questo? mi chiedo se gli uomini hanno il gusto dell'orrido. non sto molto bene con me stessa. alla soglia dei 41 mi vedo troppo grassa e, per la prima volta in vita mia, mi vergogno un po' a spogliarmi davanti a qualcuno. il rimedio è semplice: dimagrire qualche chilo. facile dirlo. difficile farlo.
poi penso che ho l'ansia da confronto. infatti c'è un tipo trentaquattrenne che mi attrae molto. so di non essergli indifferente. c'è già stato un incontro. poi qualche giorno di silenzio stampa. oggi invece uno sguardo più dolce in mezzo alla gente. ma la cosa mi fa impazzire. sono abituata ad essere considerata e il trentaquattrenne non lo fa. e questo mi fa sentire vecchia....ma non troppo visto che ho ancora voglia di divertirmi. passerà anche questa.

lunedì 7 gennaio 2008

persone

ognuno di noi ha le sue stranezze e le sue manie. a volte incontri quelle degli altri e ti sembrano molto assurde. è rientrata una collega dalle ferie. lavorare non è proprio divertentissimo ma se l'ambiente è piacevole non è tanto male. lei è sempre incazzata con il mondo. entra in ufficio e sembra che tu le abbia ucciso la famiglia intera. non sopporto le persone così. allora le scanso e mi metto da un'altra parte. in compenso ho trovato due o tre persone carinissime. e me ne sto con loro. stamani poi avevo le farfalle nella pancia. che mi stia innamorando? ma sarebbe a senso unico. sicuramente ho un pensiero particolare per un giovane uomo. vedremo quel che sarà.

domenica 6 gennaio 2008

cene

le feste sono davvero finite. oggi, qualcuno, potrebbe dirmi che è la mia ma si sbaglia! la mia è tra sette giorni tondi! ma non è questo di cui voglio parlare. sono stata a una delle tante cene organizzate dai colleghi. mi faceva una fatica enorme andare. ero stanca ed era la terza sera consecutiva che facevo tardi. però mi son armata di coraggio e via. il tutto è cominciato con un aperitivo ore diciannove circa. poi cena e poi.....locale dominicano! una follia pura. a parte noi c'erano solo cinque dominicani. ci hanno fatto ballare tutte. ci hanno insegnato bene. poi sono arrivati il capo ufficio e il suo amico ale. allora sì che è stata festa. ale ha fatto un paio di balli con me ed ha ricevuto i complimenti da vale per come ballava bene. la risposta è stata:mi ha insegnato lei ora! e già c'era da ridere. poi il capo ufficio mi ha praticamente sequestrata e ci siamo finiti i piedi. abbiamo cominciato a dar noia ad un altro collega che sembra un pezzo di legno ma che si impegna tanto. ci siamo messi a fare le piroette. a cambiare continuamente figure. però nessuno dei due sa davvero ballare. insomma serata meravigiosa conclusa con buttata fuori dal locale per chiusura. rientro alla guida dell'auto di ale (che non era proprio il caso guidasse). ulteriore chiaccherata davanti all'ufficio (era presto! solo le 4,30!). e per finire ho riaccompagnato a casa il capo e.....ore 6,30 finalmente a nanna! ieri ero un po' in coma. sono entrata a letto alle 23,00 ed ho riaperto gli occhi stamani alle 11,30!!
però è stata una delle serate più divertenti di tutte quelle delle feste. troppo forti questi colleghi!....meno male!

venerdì 4 gennaio 2008

divani

sono quattro giorni che viaggio con due foto di divani in mano. è una fatica incredibile scegliere un divano! l'ho sottoposto a tre persone e tutte e tre hanno dato risposte poco soddisfacenti. nessuna che si sia espressa con decisione per l'uno o l'altro. anzi no. uno solo si è espresso. fatto sta che non sono convinta. e allora che faccio? aspetto e continuo a guardare foto su foto. perchè forse il problema è che non mi sono innamorata di nessuno dei due. mah, ancora il divanetto blu resisterà!