venerdì 25 settembre 2009

incontri

ieri ho visto lo pseudo. bell'incontro dopo quasi dieci giorni di lontananza. poi gran nervosismo. sensazione di incompletezza. e di mezze verità. oggi invece un'altra alba è sorta. una mattinata dedicata a me. a noi. parole. coccole. tante coccole. cibo per la mente e il corpo. cibo sano. e la rigenerazione ricomincia. le mani sono tornate calde. aspettano il prossimo paziente per scaricare un po' di energia. e la mente si riconnette al corpo e ci fa pace. e mi sento leggera. e viva. e positiva. stasera poi cena con gli scout. quelli dei miei tempi. e sarà bello rivedersi e ricordare e ridere. e poi a letto presto che domani finalmente la giornata è tutta tutta per me. e domenica si riparte per incontrare le persone della scuola. e passare quattro ore a raccontarsi. e ascoltare. e riempirsi i polmoni di aria densa di cose belle. che bella la vta in questi momenti. facciamone scorta per quelli brutti!

facebook

da mesi ormai ci sono anch'io. dopo un po' provai a dire che me ne andavo. le risposte di protesta mi fecero desistere. in effetti ho ritrovato persone che non avrei mai pensato di ritrovare. bello. però ogni giorno lo apro. ci faccio una giratina. di solito non scrivo nulla. di solito sono offline per tutti. e alla fine penso: ma che ci sto a fare? per leggere i cavoli degli altri come le peggio pettegole di paese? per vedere che c'è gente che fa l'intellettuale? per vedere orde di rincoglioniti che giocano ai peggio giochini? per fare gli auguri di buon compleanno a chi non li avrei mai fatti? in effetti ricordare i compleanni è l'unica cosa carina di fb. ancora ci starò ma non so mica per quanto.

domenica 20 settembre 2009

seminario

il cerchio si chiude. einstaein che definisce il rapporto tra massa ed energia. i popoli preistorici che veneravano la grande madre e la sua energia. oggi grande seminario su tao e tantra. esperienze di energia condivisa e amore allo stato puro. ho incontrato persone nuove. belle. cariche. positive. curiose. di una curiosità che ci accomuna. l'esercizio dell'aiuto alla respirazione un orgasmo unico. l'esercizio del contatto ad occhi bendati una miriade di piacevolezze e di colori. l'esercizio dell'abbraccio poi. sempre bendati pancia a pancia, uniformare il respiro con l'altro. senzazioni di eros. di pace. di calore. di yin e yang. il bianco e il nero che si compenetrano e diventano uno. il respiro che non è più necessario. la potenza che prende forma e si dissolve in un susseguirsi naturale e continuo. la percezione di sè e dell'altro. e degli altri. l'accoglienza. la conoscenza profonda. le esperienze precedenti che si rafforzano e si consolidano. un'altro passo del mio cerchio di vita che si è compiuto. meravigliosa esperienza ma non poteva essere che così. c'era libero a promuovere il tutto. e chi gli gira intorno non è persona da poco. mai.

sabato 5 settembre 2009

feste del perdono

da giovedì le giostre hanno cominciato a girare. tutte le sere mia figlia esce fino alle undici. tutti i pomeriggi esce un paio di ore. con le amiche. il pomeriggio fanno alcune giratine a vedere chi c'è. la sera si sale sulle giostre. e le giostre costano un botto. un giro tre euro e cinquanta. questo significa che se tutti i giorni vuole fare tre giri non bastano dieci euro. e il problema è che le devo tirare fuori tutte io. dalla mamma si sta meglio. lascia libere. lascia uscire la sera dopo cena. lascia chattare col pc. e ricarica anche i cellulari. però la mamma non vede l'ora che la festa finisca perchè quaranta euro per le giostre in quattro giorni sono davvero tante. troppe. ora però vinco il superenalotto....peccato che non lo gioco! che palle!!!!!!

giovedì 3 settembre 2009

emozioni

una giostra di emozioni. l'entusiasmo sempre rinnovato nel fare massaggi. la curiosità di imparare ancora tantissimo da questa esperienza. la voglia di ritrovare le persone per uno scambio. la voglia di partecipare a corsi e seminari. poi la figlia. meravigliosa adolescente con le sue buffe paure e le sue certezze incrollabili. il rivivere per interposta persona quell'età in cui il mondo lo mangi a morsi. lo pseudo. la presenza e l'assenza. il cambiamento e la staticità. il sub. la novità e la voglia di conoscerlo meglio. il desiderio di stabilità e la consapevolezza della libertà. il lavoro. i soldi sempre scarsi e le spese sempre maggiori. le entrate inattese. e non per aver vinto premi. nuovi scenari di guadagno. tutti concreti e seri. l'estate che nella coda si porta il meglio di sé. una giostra. peccato che quelle vere da stasera comincino a rompere i timpani nel parcheggio vicino casa. sante feste del perdono! fortuna che durano meno di una settimana!!!!

martedì 1 settembre 2009

dura la vita

quando uno pensa che sia giunta la fine tutto si stravolge nuovamente. la testa è appena più tranquilla. ma non troppo. il nervosismo serpeggia silente sotto pelle. stanotte siamo stati insieme. ieri sera ero una corda di violino. a volte è piacevole. scherza. ride. dice un sacco di scemenze che mi fanno star bene. altre è peso. serio. non puoi dir niente che tutto viene frainteso. eppure ho sognato una vita con lui. e adesso? adesso non lo so. sento che forse la fatica è maggiore del piacere. e poi vorrei diventare l'unica. so solo che manca poco. poco più di qualche mese e poi tutto si risolve da se. ma intanto io mi stanco.