a poche ore dalla fine

credo che andrò a letto presto domani sera. prima lo "zerbino" rompe le scatole volendo fare festa a casa sua. poi ieri mi chiama e mi dice che solo in tre gli mette tristezza e quindi se ne va ad un cenone con un'altra amica. poi, visto che la persona per cui diventa zerbino non lo segue, mi richiama e mi chiede quanti siamo e come ci si organizza. poi mi dice che si fa una cena da lui a base di pesce e si cucina tutti insieme (sempre e solo tre persone!). poi cerca di convincere la mia amica ad andare al cenone. insomma io mi son già rotta! dell'ultimo non mi interessa più nulla. è un giorno come altri. con la differenza che devi ricordarti di scrive '08 nelle date dal giorno dopo (ho scritto 1997 una delle ultime volte....sono un po' indietro). non ho più la voglia di far tardi a tutti i costi e di andare a feste in grande stile. tra pochi anni dovrò cominciare ad accompagnarci mia figlia. ma se continuo così domani vado a letto e amen. almeno mi alzo presto il primo e festeggio il nuovo anno con una bella passeggiata mattutina....mi farà sicuramente freddo e starò sotto le coperte.
comunque buon anno!

26

tempo di bilanci. giornata dedicata a stare a casa sole solette a goderci i regali. stamani poi ho trovato un cellulare nella cassetta della posta. non ero certa di chi mi aveva fatto questo regalo. poi ho avuto conferma ed ho pensato che a volte e meglio farsi desiderare che non agire. ho avuto più regali da chi ha avuto poco o nulla di quel che voleva che non da chi ha ottenuto tutto (leggi robi).
però per fortuna anche questo natale è passato. anche se quest'anno la cena della vigilia è stata molto divertente. da domani si ricomincia con un po' di ufficio per non perdere troppo il ritmo. evvai! ci siamo quasi alla fine!

prove

ci si prova a far entrare l'aria natalizia nei polmoni ma non ne vuol sapere. anzi da qualche giorno sembra diventata gas velenoso invece di aria. lo so che avevo scritto un'altra cosa. ci avevo provato per convincermi ma non ci sono riuscita. da stanotte poi le cose sono precipitate. ho scoperto di essere stata tradita dall'unica persona che non avrebbe mai dovuto. no, non è robi. lui è molto presente e dolce...la mia assenza lo avvicina e la presenza lo allontana. e io adesso sono assente. bel natale! da ricordare nei secoli. e per fortuna che si dovrebbe essere tutti più buoni. mah!

prima o poi passa

uno pensa: "che bello! tra poco è natale e si sta qualche giorno a casa a riposarsi!"
poi però il natale si avvicina e il lavoro diventa un inferno perchè hanno tutti le urgenze. l'anno sta per finire e sembra che, se non si riesce a fare tutto entro questo, il mondo debba finire e le cose incompiute restino tali in eterno. perchè il mondo e il tempo si fermano al 31/12. poi arriva gennaio e uno si accorge che non è successo niente di così catastrofico (che poi mi chiedo: se davvero dovesse finire tutto il 31/12, cosa cambierebbe se non tutto fosse perfetto? tanto è finita, no?mah!). e allora si riprende con un ritmo sostenuto ma accettabile. però le corse di fine anno e soprattutto pre-natalizie massacrano. e lo fanno a tal punto che delle feste non te ne frega nulla. anzi, vorresti che non arrivassero mai. e ancora meglio: vorresti addormentarti e svegliarti quando sono finite e vedere quel che è successo anche senza di te.
buon natale a tutti!

regali

il natale quando arriva arriva. e non se ne sfugge! anche quest'anno vorrei addormentarmi domani e svegliarmi il tre gennaio per vedere come sono cambiate le cose senza partecipare. e invece tocca partecipare. e piano piano si respira un po' di aria natalizia e le feste entrano nel sangue. o almeno ci provano. intanto arrivano i regali. quelli attesi e quelli inaspettati. che poi sono i più belli. oggi per esempio ho ricevuto una scatola di prodotti di un noto cioccolatiere della provincia. regalo graditissimo visto quanto sono golosa di cioccolata. e poi, ancora più inatteso, un orologio! non pensavo che un amico potesse pensare a me così tanto da farmi un doppio regalo. e soprattutto non mi aspettavo che gli capitasse di passare davanti ad una vetrina, vedere un oggetto, entrare e comprarlo apposta per me. poi fioccano inviti a pranzi e cene. che a dire il vero non se ne può più! e poi ci sono i regali di babbo e mamma che quest'anno si sono superati. mi hanno fatto uno dei regali più belli che potevo aspettarmi. è un riciclo. ma di un oggetto che oltre che prezioso ha un valore inestimabile per ciò che rappresenta. il loro anello di fidanzamento. bellissimo. inatteso. e commovente pensando a cosa è scaturito da quell'anello.
io invece non ho idee e neppure voglia di pensarci troppo. e allora vada per le cose utili e mangerecce; biscotti fatti in casa e torte per tutti.
e BUONE FESTE

neve per finta

otto e mezzo, domenica, pipì:
caspita ma quella è neve!
-amore sai che sta nevicando?
-posso andare a vedere?
-certo! però sta già smettendo e questa è troppo poca.
-però poi nevica ancora vero?
-mi sa di no!
e infatti poi si è visto il sole e la neve se n'è andata quasi del tutto. però ieri sera alle otto siamo andate a pattinare sul ghiaccio.
eh sì, anche nei paesini sperduti esistono le piste ghiacciate.

nebbie

"la nebbia agli irti colli piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar" qualcuno scrisse (Carducci ndr). qui di irti colli nemmeno l'ombra. la nebbia avvolge tutto da ieri sera. mattinata in trepida attesa di veder uscire il sole. pomeriggio rassegnato in immersione nebbiosa. serata gustata nell'ovatta lattigginosa. se non fosse per il fatto che non c'è, sarebbe la tipica aria da neve. meravigliosa. in alcuni momenti amo la nebbia che nasconde le brutture e attutisce le sensazioni. tutto si dilata il questo mare grigiastro. anche le emozioni. intanto mi preparo al fine settimana con la figlia. dedicato ai preparativi del natale. atmosfera ideale la nebbia.

amiche giovani

quando uno dice che non ha più l'età si tende a riderci su e a non crederci. purtroppo però capita di rendersi conto davvero di non avere più l'età. ieri sera è passata da me la mia nuova collega. è arrivata alle undici. usciva da un corso. ci siamo messe a parlare e abbiamo fatto le due! stanotte ho dormito malissimo. ho fatto sogni strani. di case in condominio che avevano un terrazzo enorme sul tetto raggiungibile anche da una strada sterrata che arrivava da un'altra collina. e la casa era strettissima e ci vivevano un sacco di persone diverse. mah! era il pensiero di non riuscire a svegliarsi stamani. ora sono qui con un neurone semi cosciente e gli altri (sempre siano più di uno) che ancora ronfano.
e questa settimana è la settimana degli impegni di sera. domenica sarò morta!

domenica pre-natalizia

oggi giornata al mega centro commerciale. siamo andate in due. missione regali per i nostri bambini. che bambini non son più tanto ma neppure troppo grandi. e allora giri in tutti i negozi di abbigliamento giovani. poi scarpe per le mamme. ma non ci siamo accontentate. poi pressione sotto i piedi in un attimo e giratina in terra. però solo seduta. le guardi del centro commerciale intorno per vedere se avevo bisogno di nulla. che figura! per fortuna che non mi sono accasciata di schianto!
però siamo tornate vincitrici. i regali per un po' di persone si sono trovati. il resto lo facciamo a mano!
ora manca l'albero. e gli addobbi. ma ci stiamo lavorando. se ce la facciamo quest'anno farfalle a natale!!!

impegni

sono incasinata con il lavoro. ma va bene così. preferisco questi periodi di corsa all'apatia statica del non far nulla. stasera ho una cena di lavoro per parlare di una pratica. se va bene guadagno in una volta sola quanto potrei in sei mesi normali, speriamo che così mi rimetto un po' in sesto.

a volte tornano

a volte le influenze passano e altre volte tornano. questa volta è tornata con il mal di gola e due ghiandole trasformate in palle da golf. poi il mio gomito del tennista non accenna ad andarsene e quindi anti-infiammatorio. eh sì, va di moda lo sport in questa casa!
il mio amico "cinese" è tornato. ieri finalmente l'ho visto. è dimagrito. era già magro, non c'è rimasto nulla. ho visto le foto. belle. bella la cina, facile farle belle. però....sono in attesa. di cosa? non lo so. ma questo viaggio ci ha cambiati entrambi. a me che son rimasta ha dato modo di accorgermi di un po' di cose. a lui che è andato ancora non so. spero di vederlo domani a quattr'occhi e scoprire tutto.
visto che è tanto che non aggiorno parliamo di domenica. sono stata piacevolmente svegliata dal mio amore. si è presentato all'alba delle otto e venti e se n'è andato verso le dieci e mezzo. mattina carina. mi ha detto che potrei essere una dea. Diana o Athena. ho scelto Diana dea della caccia perchè uccido un sacco di....volatili!
ci è rimasto male ma poi ha riso. sportivo. mmh, mica tanto!

manca poco

domani è sabato. domani è SABATO! finalmente sono passati 11 giorni e il mio amico torna. si è capito che mi è mancato? non potete capire quanto manca un fratello a chi fratelli non ha. credo di essergli mancata un po' anch'io visto che i messaggi sono stati pressochè quotidiani. comunque è finita e da domani sera potremo stare al telefono quanto vogliamo. 11 giorni di cose non dette.....mah ci vorrà una nottata intera per rifar pari.

assenze

sono giorni che non scrivo. in realtà l'ho fatto. ho scritto mail ad una persona sola tutti i giorni. avevo bisogno di raccontare i miei stati d'animo in privato. non che stia male. anzi, ho un buon periodo. mi sto rendendo conto di un po' di cose che sono cambiate in me. niente di grave. solo cambiamenti. perciò un po' di analisi per capire da cosa sono scaturiti e cosa comportano.
mia figlia si è beccata l'influenza e ieri sera e venuta da me. nonostante la febbre è voluta venire dalla mamma. e a cena si è fermato il suo babbo. abbiamo parlato un po' di varie cose. serata piacevole anche se anomala. ma lei ne è felice e questo è fondamentale.

sabato

-uffa! ma sono solo le otto!
-'embhe? ti sei svegliata. quindi adesso fai quelle due o tre telefonate di routine e poi ti metti a pulire.
- sì ma che palle!
-tanto ti tocca quindi poche storie.
-sì ma mi fa male la schiena!
-prendi una pasticca e parti.
-ma ho avuto mal di stomaco!
-allora vedi se ce la fai a non prenderla ma parti ugualmente.
-e va bene. mi alzo. tanto viene mio fratello a prendere il caffè così perdo un po' di tempo.
tutto questo con la mia coscienza (semi-incoscienza). poi è venuto mio fratello. ho preso il latte. i neuroni si sono messi in moto e io pure. ora la casa è pulita. la spesa è fatta e io mi rimetto a dormire! tièh, alla faccia del sabato!

lontananza

ci sono persone alle quali ti abitui subito. come una seconda pelle le senti tue. una di queste adesso è lontana qualche fuso orario. stamani mi sono svegliata pensandoci e dopo poco ho ricevuto un suo messaggio. siamo sempre stati un po' telepatici. e buffo rendersi conto quanto mancano le piccole abitudini. anche se già lo si sa. toccare con mano una mancanza temporanea chiarisce ancor più le idee su chi e cosa è importante.

spese folli

il latte è finito o quasi. il mio stomaco ha bisogno di latte per placarsi. la fiamma ossidrica che arde dentro il mio sterno si affievolisce con tale bevanda.
allora prima di rientrare a casa carponi sono passata all'iper. luogo di perdizione!
sono uscita con latte, pane, biscotti per la figlia e uno dei miei affari: una tuta di pile rossa e grigia. morbidissima. caldissima e di taglia perfetta.
-fratello che ne pensi di una tuta a meno di 15 euro?
-a quella cifra nemmeno un paio di calzini!
-no, no! giuro che ho trovato una tuta meravigliosa per stare in casa in inverno!
-sei incredibile. mi fai rabbia! magari ti sta anche benissimo!
-esatto! è perfetta.
mio fratello (licio galli, per chi si chiede da dove esce fuori un fratello in una famiglia di figli unici) non riesce mai a fare spese con pochi euro. spende sempre un visibilio in cazzate. e per un paio di calzini ci mette tre giorni. e li paga tre volte più di quanto dovuto. e io mi diverto da matti a comunicargli le mie spese che si attestano sempre intorno ai venti euro.

influenze

ci sono influenze positive e negative. e poi ci sono influenze stagionali. io, oggi, credo proprio di essermi beccata una di queste ultime.
ho passato la notte a cercare di evitare il bruciore di stomaco. la sveglia mi ha colta con il vomito. e la mattinata è proseguita cercando di far finta di nulla. però lo stomaco ha continuato a volersi girare e rigirare. ora me ne sto a casa con un freddo cane addosso e lo stomaco che continua a far quel che gli pare. il positivo di questa influenza? recupero un po' di sonno perso. il negativo è che mi sembra passato sopra un rullo schiaccia sassi. ma domani ci si rimette in pista perchè il lavoro chiama.

tempo dedicato

stamani ci siamo alzate presto perchè c'era la riunione scout. dopo la piacevole serata di ieri, la sveglia è stata un po' dura. però ce l'abbiamo fatta.
ho deciso di dedicare un po' di tempo alla cura di me stessa. mi sono fatta il colore. la ceretta. la manicure. ne devo approfittare di questo slancio. non mi capitano troppo spesso. non so se è un bene o un male. probabilmente il sintomo che sto bene con me stessa in ogni modo.
ora vado sotto la doccia a finire tutto il lavoro e poi....aspetto la mia meraviglia.

venerdì

per tutto il giorno mi è sembrato giovedì. invece era venerdì. ho perso un giorno e non so dove.
stamani ho incontrato un vecchio collega. erano circa dieci anni che non ci vedevamo. si è fatto dare il mio numero da una mia ex compagna di scuola. mi ha chiamata facendomi già un piacere immenso. poi stamani è venuto in zona per lavoro e abbiamo preso un caffè. il posto più squallido del mondo si è acceso della gioia di un incontro carinissimo. impressionante ritrovarsi più vecchi di dieci anni. però giovani dentro. lui forse non è mai stato troppo giovane. però è una persona pacifica e calma. mai stato niente tra noi. impensabile anche solo che mi piacesse. troppo calmo e io troppo agitata. molte cose ci legano. l'anno di inizio dello stesso lavoro, del matrimonio. il mese di nascita. il nome di sua moglie uguale a quello di mia madre.
per quanto riguarda sbeatiful va avanti. mi ha chiamata. ha tanta voglia di vedermi. gli manco da morire.
all'iper
-mamma mia! stamani è la mattinata degli incontri!
-perchè chi hai trovato?
-ti ricordi il collega della merk?
-no, non lo conosco. però ti vedo in forma. stai benissimo come al solito
-mi mantengo eh!?!
- altrochè! ma...che ne dici di....?
-guarda (ho mostrato l'anello)
-beh, allora complimenti a chi ti gode!
sempre fini questi uomini! ma robi ne è andato orgoglioso ed ha affermato: so che non tutti posso avere una fidanzata come te! sono molto orgoglioso della mia fidanzata!
ancora uomini!!!!! domani forse si fa vedere.....

uomini buffi

-scusa, posso farti una domanda personale?
-certo.
-ma sei felice?
questo è stato il primo della mattinata.
_mi dispiace ma non posso darti la garanzia consortile. i dati di bilancio mi danno un rating rischioso e non posso portare avanti la pratica
-eppure quest'anno non è andato male!
- lo so, ma non è sufficiente e comunque il direttore ha detto che può deliberare da solo
-allora perchè ti hanno messa in mezzo?
-mah! forse preferiva più garanzie ma dal momento che non ci sono fa senza.
-ok. ma come stai?
-bene e te? w.e. divertente con gli amici del mare?
-stancante ma carino. il prossimo se continua sto tempo mi fa fatica.
-e cosa vuoi che sia un po' di neve sull'appennino! tanto fai tutta autostrada per arrivare a bologna.
-è vero! senti vieni con me a vedere le gare l'otto o il nove dicembre a montecatini?
-non lo so. risentiamoci
questo il secondo. conosciuto quattro giorni fa per lavoro. la mia collega mi disse subito che ci provava. ero daccordo. due ore per firmare i documenti! oggi la conferma.
in compenso è da ieri sera che non sento lo pseudo. sto benissimo. anzi sono in pensiero all'idea di sentirlo! speriamo che ci siano un po' di giorni di silenzio.
stasera pizza con una amica. poi la prossima settimana altra cena con una ex compagna di liceo della classe di inglese. mi ha invitata lei. si vede che è il mio periodo fortunato!

botte di c.

ieri pomeriggio mi aveva telefonato robi. voleva vedermi. aveva bisogno di darmi due baci (almeno così aveva detto). non avevo risposto alla prima telefonata. non mi andava e avevo da fare. l'ho ricercato un paio di ore dopo e già era passato. allora mi voleva vedere oggi. avevo cercato una scusa per non incontrarlo. non ci ero riuscita e stamani avevo deciso di dirgli che non lo volevo incontrare. quando l'ho raccontato al mio amico licio galli mi ha detto che era un'affermazione dura. poi ho spiegato che se lo vedo sto male. ci si abitua alla lontananza con il tempo e gli incontri diradati non facilitano.
alla fine non ho dovuto dire nulla. non ci vediamo perchè stasera ha un appuntamento ed è venuto giù stamani. avremmo potuto prendere un caffè. ho fatto finta di avere impegni improrogabili. sono più contenta così.
mi ha richiamata poco fa. telefonata distaccata. da parte di entrambi.
mi sento leggera. posso lavorare senza grilli per la testa.

ho comprato la lana e la sera faccio la maglia. era tanto che ne avevo voglia ma per comprare la lana ci vuole un mutuo. poi l'ho trovata alla lidl ad un prezzo equo. e allora la sera: dagli di maglia!

ancora topesio

il mio amico ha inibito l'accesso al suo blog. io sono stata un po' di giorni senza scrivere perchè: a) non ho avuto tempo; b) non avevo nulla da dire.
stamani invece ho fatto la casalinga frustrata e quindi ho avuto modo di pensare ad altro che non sia lavoro. dopo aver denigrato la sotto scritta per aver aperto un blog, averne aperto uno suo e non averne fatto parola per un sacco di tempo, dopo aver disquisito sul perchè uno decida di aprire un blog, ORA NE HA INIBITO L'ACCESSO!
topesio deciditi! ma da che parte stai?
io nel frattempo continuo a scrivere quel che mi passa per la testa o che mi succede intorno.

testa

ieri sera cena al perseus a firenze. ottima carne. ottima compagnia. a letto verso le una e stamani.....il cervello non ne vuol sapere!
ho già preso un caffè. fatta la doccia. uscita interrazza a prendere aria fresca. risposto ad un paio di telefonate. ma i neuroni residui dormono ancora. non ne vogliono sapere di svegliarsi.
in più ho ancora davanti agli occhi una quantità di carne esagerata. starò bene almeno un mese senza mangiarla.

risposte

rispondo da qui a topesio. non è carino. dovrei farlo dal suo blog. però per rispondere bisogna registrarsi. e per registrarsi ci vuole pazienza. stamani ci ho provato e con mio stupore ho scoperto che aveva ragione! anche microsoft parla di passport! insomma questo è un modo per conquistarsi una fettina di esistenza.
però io non l'avevo iniziato per questo. mi piace scrivere. l'ho sempre fatto. però non mi piace lasciare fogli in giro. magari poi li legge chi non voglio. e allora ecco il blog. qualcuno sa chi sono. pazienza, non è da loro che non mi voglio far trovare. chi non deve sapere, invece, ha poche probabilità di trovarmi. soprattutto perchè tra loro e internet c'è un abisso incolmabile.
comunque topesio ha ragione. purtroppo devo dartela....la ragione!

balocchi

che bello quando uno ha un nuovo balocco! ieri ho fatto quasi 100 km con la nuova auto. bellina da morire. anche il mio ex collega si è dovuto ricrede. l'ho fatta benedire visto che l'altra è stata incidentata tre volte. anche se mai per colpa mia. oggi vado a firenze a trovare una amica che è stata operata. la proverò anche in città.
stanotte sono crollata. come i bimbi a natale. dopo i giochi e le emozioni, un sonno profondo.
ieri sera mia figlia è andata ad una festa di halloween. era truccata come uno zombie. le avevo fatto anche i capelli bianchi con il borotalco.dice che si siano divertiti molto. stasera viene da me. sono felice di passare questo lungo w.e. con lei.
ora vado a tendere i panni......le feste!

grande giornata

oggi avrò finalmente la macchina nuova! sono andata per ritirarla stamani ma l'assicurazione non mi cambia fino alle una. quindi adesso vado per fare il mitico cambio di aggeggi vari e tra meno di un'ora sarò su strada.
emozionanteeeee.
mi sento come un bimbo piccolo con il giocattolino nuovo!

riunioni

posto di lavoro che vai, riunioni che fai. però il clichè potrebbe anche cambiare. e invece....identico a se stesso. soliti ritardi. solito scarica barile. solita inutilità di fondo.
unica cosa positiva l'appuntamento a seguire. e il punto blu per il telepass rotto.
magre consolazioni.
ora vorrei solo dormire. il cervello però non si ferma e dormire diventa impossibile. almeno non ancora.

piccole gelosie

questo post è tutto dedicato al mio amico topesio. ho letto il suo blog (della cui esistenza ho appreso solo ieri). a parte il fatto che aveva commentato l'apertura del mio quasi con sdegno. " per quale motivo senti la necessità di mettere in rete i tuoi pensieri?" a parte che non mi aveva neppure detto che ne aveva aperto uno anche lui. a parte tutto. l'ho letto e mi sono scoperta un po' gelosa delle descrizioni dedicate ad alcune donne. a parte quella di sua moglie. stupidaggine tutta femminile e tutta mia. perchè ho provato questa emozione? e cosa avrei potuto trovarci? è la sua vita. a quattrocento km di distanza dalla mia. e poi cosa avrei voluto leggere? non certo qualcosa che mi riguardasse. non ci sarebbe stato motivo.
però mi è piaciuto poter leggere tra le righe immaginando volti associati a lettere e scrivanie legate a luoghi. continua a scrivere. e prometto che non proverò nessuna gelosia di nessun genere......almeno ci proverò.
bravo topesio!

incontri

a volte capitano incontri che non avresti mai immaginato. oggi è successo. ho avuto un incontro piacevolissimo e inaspettato. mi sono divertita da matti. ho riso come da temp non mi capitava. la persona che ho incontrato ha un grande cervello. però non lo usa in modo pedante. anzi, ti fa prorpio sentire a proprio agio. ed è di una simpatia unica.
questo è uno dei lati belli della vita. incontri persone vecchie e nuove e scopri che ci stai bene. che il tempo passa ma non lo getti.
poi devo salutare il mio amico topesio. so che è al paesello. chissà se si farà vedere. intanto si è fatto sentire.
ed ora mi rilasso per le prossime trentasei ore!

arrivi

oggi è arrivata la nuova macchina! BELLISSIMA! rossa fiammante. spicca nel piazzale del concessionario in mezzo a tutti i grigi e neri. non l'avrò fino alla prossima settimana perchè domani c'è lo sciopero generale e la motorizzazione è chiusa. non vedo l'ora di provarla su strada. l'ho messa in moto ed è silenziosissima anche rispetto alla mia attuale. sono anche curiosa di provare il blutooth (ma si scrive così?).
però mi dispiace anche stavolta lasciare la vecchia auto. abbiamo fatto circa 60.000 km insieme, vacanze estive comprese. però ho una foto. gliel'ho fatta questa estate con lo sfondo di pietra calcarea di eraclea minoa. nostalgica? sì e non me ne vergogno!
passando ad altro, ieri mi è stato proposto di diventare amante. mi scappava da ridere ed ho risposto che potrei anche essere disposta a patto di essere viziata e coccolata con ogni genere di attenzioni, soprattutto veniali. il mio interlocutore mi ha detto che al momento non ha tempo ma che tra sei sette mesi si libererà e allora potrebbe essere da riparlarne.
uomini! troppo forti nelle loro cazzate!!!

avanzamenti

scopro sempre il giorno dopo che non ho più l'età per certe serate. ieri sera cena di sole donne. una si è fermata da me a dormire. divertentissimo. solo se oggi fosse stato sabato. invece è solo martedì. il neurone però si è impantanato da qualche parte e non riesce a venir fuori. non riesco neppure a tenermi dritta con la schiena tanto sono devastata.
e gli avanzi, oltre all'età avanzata che si fa sentire, sono lì a guardarmi dal frigo. mi fa schifo solo pensare di mangiare.
avanziamo avanziamo passo dopo passo e vediamo quel che viene!

armadi 2

oggi la vendetta degli armadi si è quasi conclusa. stamani ho finito il cambio alla mia meravigliosa figlia. ancora è facile visto che la metà delle cose della passata stagione vanno direttamente alle cugine.
il pomeriggio invece ho MONTATO un armadio a sei ante. il lavoro non è finito perchè l'armadio è mancante di viti e ante. per le prime credo che riusciremo a metterle in settimana. le seconde non so quando arriveranno. anche mia figlia ha partecipato al montaggio e si è presa una stecca di due metri nel capo. io l'ho presa in una spalla che ora mi fa male. e la mia amica nella schiena. la colpa e dell'amica che aveva lasciato la stecca appoggiata sopra. l'armadio in questione è di suo figlio. ventinovenne ancora abitante con la mamma. grande albergo la mamma.
domani si ricomincia e spero che la settimana sia proficua. almeno di armadi se ne riparla tra qualche giorno.

armadi

il tempo si è decisamente fatto freddo ed è quindi giunta l'ora di metter via magliette sbracciate e pantaloni di lino. e allora dagli di cambio di vestiti nell'armadio! ma quale armadio? il mio sotto tetto, che di armadio non ha nemmeno un centinetro di altezza! e quindi fatica delle fatiche, organizzata con appendi abiti ikea, procedo alla permuta.
ma fosse finita lì! prima avevo levato i sandalini infradito e messo fuori gli stivali e le scarpe da inverno. peccato che anche queste stanno tutte nel sotto tetto!
e allora adesso sono morta di stanchezza. però ieri era venuta la signora a pulire il resto così almeno questa parte di casalinga frustrata l'ho scansata.
ora mi aspetta un sabato di tassista e una domenica di dolce far niente o poco più.

alcolismo

oggi mi sembra di essere ubriaca. però non ho bevuto. ho sonno. mi sono svegliata alle sei e venti. che sia questo il motivo della mia ubriacatura?
la soap ha avuto un avanzamento ieri sera. mai stati così tante ore insieme. in due trance, ben quattro! ovviamente abbiamo discusso. parecchio. e stamani ho avuto il mio solito vomito da nervi. poi mi ha chiamata per scusarsi. non me lo sarei mai aspettato. conoscendo il soggetto pensavo facesse l'offeso per qualche giorno.
continuo a sentirmi ubriaca. e se andassi a letto?

bah!

oggi ho un paio di appuntamenti. il primo è ora alle nove e mezzo in centro. vorrei prendere la bici perchè sarebbe molto comodo ma è un freddo micidiale. è la seconda mattina che guardo uno stadio imbiancato dalla brina e le macchine tutte coperte da uno straterello di ghiaccio. andrò in macchina fino dai miei poi a piedi che non fa male!
ieri sera sono rientrata tardissimo. non avevo voglia di fare nulla. allora ho girellato per la vallata andando a trovare amici vari. solo alle otto mi sono decisa ad andare a fare la spesa. al supermercato ho incontrato l'ex direttore Be. baci e abbracci. carinissimo!
ora parto che altrimenti faccio tardi per fare due chiacchere con la mamma.

stupidità

anche questo w.e. aveva preso un brutta piega. troppi impegni. però non la mia casa piena di gente.
poi c'era un incazzatura che da ieri sera mi ronzava in testa. ma alla fine il sereno è tornato. non voglio e non devo farmi prendere dalla stupidità. il mio cervello è mal ridotto ma ancora funziona. quindi: avanti tutta che domani l'altro si ricomincia!

batterie

ho fatto una grande scoperta: i miei due neuroni hanno le batterie ricaricabili!
ieri sera ero così stanca che non riuscivo neppure a fermarmi. allora mi son decisa a mangiare davanti alla tv. ho chiacchierato con l'uomo più splendido che conosco per un quarto d'ora circa. poi mi son messa buona buona distesa sul divano, davanti allo schermo che non so cosa dava e.....magia! il cervello si è spento del tutto. verso le dieci sono riuscita a ritrovare quella poca lucidità sufficiente per andare a letto e da lì non mi son più mossa fino a stamani. aprendo gli occhi mi sono accorta che i neuroni c'erano ancora e si erano ricaricati!
ora si lavora, si va in palestra e poi pure a prendere la mimma.
poi domani è sabato, se Dio vuole!

cervello

cervello? quella cosa in cui stanno cosini che si chiamano neuroni che hanno il brutto vizio di morire piano piano? ne sono temporaneamente sprovvista.
la stanchezza sta avendo il sopravvento. chi ha avuto occasione di conoscermi bene quando dico che sono stanca, può capire di cosa parlo. potrei addormentarmi adesso e svegliarmi domani mattina.
lo so, non è una grande pubbicità verso me stessa ma, giuro non ce la faccio più. è solo martedì ma sono certa che nel mio io profondo sono a venerdì pomeriggio inoltrato. quando quasi tutti pensano ai due giorni di riposo assoluto che li attendono.
una volta mi è capitato di essere con l'uomo più splendido del mondo e addormentarmi verso le sette. non è riuscito a svegliarmi neppure per cena.
però c'è da lavorare ancora e devo farcela. help!

fine settimana

uno arriva al venerdì e si immagina i due giorni che seguiranno di tranquillo riposo.
poi non succede mai. o ci si annoia fino alla morte, tanto da desiderare che sia lunedì. o si fanno fatiche di ercole per sistemare cose strane. o tra pranzo e cena si mettono a tavola 12 persone diverse.
bellissimo w.e. di continuo rimettere a posto cose per tirarne fuori altre. congelatore stracolmo di ciotoli con avanzi vari. pavimenti in cui sembra ci sia passata la guerra del 15/18. eppure c'è stata la donna a pulire proprio questo venerdì.
e per finire si stirano le tre lavatrici asciutte. altrimenti tra una settimana i panni son sempre lì.
e allora adesso: buon lunedì a tutti!

navigatore

-ale! non funziona!
-cosa c'era dentro la scatola?
-poco!
-vieni qui e fammi vedere
-non carica! e non si accende! e non c'è la scheda SD!
-portami tutto che si guarda
non carica perchè non funziona la presa accendi sigari della tua macchina. caricalo con la presa USB
-ma siamo sicuri che da qui si carica?
-sì. anzi mentre si aspetta un po' dammi una mano a mettere questa scatola di legno fuori per chiudere i tubi del condizionamento.
-ma come hai fatto ad arrivare lassù?
-con grande fatica ma ci sono riuscita.
-fai provare me?
-scendi và che è meglio. mi fai paura e non sai come fare
guarda ora se funziona
-sì. avevi ragione.
la tecnologia andrebbe usata solo a certe età!

telefoni e telefonate

è da un po' che il mio telefono rosa da i numeri. è diventato autonomo. decide di spengersi o di non staccare mai, quando vuole lui. allora ho guardato di prenderne uno identico con i punti. però hanno cambiato premi e questo non c'è più. e allora aspetto. sperando che lo rimettano o che ne abbassino il prezzo.
in compenso ho ricevuto tre telefonate inattese. la prima ieri sera. il mio amico topesio si è degnato di farmi sentire la sua voce. le altre due stamani. la prima era il mio amico max. voleva sapere se stasera ero libera per andare a cena insieme. non posso, peccato. la seconda di uno degli uomini più belli del mondo. quello che per me fa follie. mi ha detto che aveva bisogno di sentirmi. che meraviglia.
oggi mi godo mia figlia. e domani pure i nipoti preferiti.

palestra

oggi sono andata in palestra per il corso di pilates. ieri avevo fatto l'iscrizione per me e la mia amica. orario improbo delle 13.00. corse pazze per? per sentirsi dire che il corso a quell'ora di questo giorno non c'è! forseeeee si farà ma: chissà se? fortuna che pilates è una disciplina rilassante. stasera ore 19.00 ci si riprova. io però non avevo pranzato e quindi alle cinque mi son sentita svenire. ho cominciato a veder le lucciole ed ho deciso di rientrare a casa a mangiare. ora mi sento meglio ma mi è preso un attacco di sonno. ce la faranno i nostri eroi?
in compenso so tutto dell'insegnante. ama il mare d'inverno. è separata. è indipendente da tutto e da tutti ( anche il corso non è della palestra ma suo). si incazza con chi non ragiona. e deve sentirsi libera di decidere cosa come dove con chi e quando. chiacchera, ovviamente, più di me!
ora mi riposo poi riparto.

pensieri

sono due giorni che non sono troppo tranquilla. non trovo pace da nessuna parte. cose di donne in arrivo? potrebbe essere.
stamani sono andata in ufficio presto. ho fatto un po' di telefonate. ho ricevuto telefonate. sto cercando di organizzare il lavoro in modo continuativo.
la testa però è tutta da un'altra parte. insieme al cuore.
da quando domenica ci siamo visti mi è tornata un po' di tristezza. mi accorgo che mi manca e che, l'abitudine fatta alla lontananza si perde subito.
mi sembra di essere una quindicenne consapevole però dei miei quaranta. che casino che ho in testa!

domenica

stamani ho aperto gli occhi ed ho preso il telefono in mano per chiamare una persona. mentre facevo il numero mi sono accorta che sul display appariva il nome robi. ho riattaccato subito per poi rendermi conto che in realtà era lui che stava chiamandomi e non io. siamo stati al telefono una mezz'ora e poi è suonato il campanello. era lui. siamo stati insieme un paio di ore. abbiamo preso il caffè e poi siamo stati sul divano a chiaccherare. è bellissimo e stronzissimo come al solito. ma io ne sono innamoratissima lo stesso.
poi mi son messa a fare la giardienira per spostare le piante dalla terrazza al giardino. ho fatto un sudiciumaio terribile. ho ripulito tutto. avevo fatto le pulizie giusto ieri mattina! mi son fatta una vescica sul palmo della mano. mi fa male perchè si è scoppiata. ho visto un sacco di vermi: che schifo!!!
insomma una domenica all'insegna della stanchezza fisica per cercare di non pensare.
ma possibile che non passi mai?

cena con streghe

in questi giorni ho sempre le sere impegnate con cene fuori casa. non ne posso più perchè poi vado a letto tardi e, ancora, la mattina mi sveglio troppo presto. ieri eravamo quattro donne. età varie. una non la conoscevo. o almeno credevo di non conoscerla. eravamo a casa sua. una cena ottima tutta a base di piatti siciliani. appena ci siamo viste ho avuto l'impressione di conoscerla già. poi c'è stata una telefonata di una signora ed io ho detto: me la saluti. da lì le cose sono cambiate perchè è stato chiaro a tutte chi siamo: 4 streghe dei tempi moderni. e dove avevo già conosciuto la nostra ospite.
questa serata mi è servita per capire il perchè di un atteggiamento particolare di una persona. particolare nel senso che è sempre alla ricerca di conferme. avevo ragione anche in questo caso: ha dovuto abbandonare tutto in passato. e questo l'ha resa insicura.
ora deve affrontare una prova difficile ma so che ce la potrà fare. anche sua mamma lo crede. forza maria che ce la fai!

angosce condivise

angosce mattutine mi assalgono da qualche giorno ma ho scoperto che non son sola. la collega dice che è l'età. io penso che se non comincio a lavorare 10 ore al giorno non mi passano. ho bisogno di avere la mente impegnata da tante cose in modo che non mi possa passare null'altro per quei pochi neuroni ancora attivi.
oggi ho pure incrociato robi. bellissimo. profumatissimo. stronzissimo. e buonissimo.
ora sono cotta da una giornata di lavoro abbastanza intensa, dal fare la mamma tassista, la mamma prof. e la mamma cuoca.
spero solo di dormire tanto stanotte. almeno di non svegliarmi alle 6 e 30 ancora con l'angoscia anche perchè domani mi aspetta un'altro giorno niente male!

fetse del perdono

sarà mai possibile che per una festa del perdono, nel paese vicino, si fermi il mondo? sono tre giorni che è impossibile avvicinarsi all'autostrada perchè le code di macchine arrivano fino quasi a casa mia. però la festa è nell'altro paese, non sotto casa come la prima domenica del mese di settembre.
ancora non ho capito a che servono queste feste. i banchini sono gli stessi del mercato settimanale. tutti cinesi, marocchini o extra comunitari in genere che vendono mutande, pantaloni e pelletteria rigorosamente contraffatta. in più ci sono solo banchi di torrone, croccante e brigidini. due giostre e poco altro.
e nel 2007 si deve fermare il mondo per un mercato?
persino l'ufficio è chiuso! mah, meditate gente, meditate!

organizzazione

sono stata al telefono con un amico ad organizzare una fuga alle terme. entrambi adoriamo l'acqua e il dolce far niente mentre tutto il mondo corre. quindici giorni fa ci siamo concessi una mezza giornata di finto lavoro immersi nelle calde acque termali di rapolano. spettacolare la sensazione di benessere che si prova guardando le cose da un punto di vista completamente differente come quello di una vasca.
se ci riusciamo ci riproviamo la prossima settimana. prima non è possibile per impegni familiari vari.
ora torno con i piedi per terra e vado in ufficio a sorbirmi un bel rappresentante prolisso come la novella dello stento. della serie: anche i belli fanno piangere!

cose importanti

ho fatto un acquisto. ho comprato la macchina nuova! uno degli acquisti più importanti che mi capita di fare ogni tanto.
l'ho presa come voglio io. con gli accessori che reputo indispensabili e del colore più forte che c'è: rosso fiammante!
mi arriverà tra un paio di mesi. passeranno lentissimi. poi arriverà il giorno in cui dovrò abbandonare la mia attuale e mi si stringerà il cuore.
con lei ho vissuto cose meravigliose. la montagna in inverno, la sicilia con gli amici. e cose tristi: ci ho pianto tanto lì dentro, ci sono andata in ospedale per me stessa più volte. tutto quello che abbiamo condiviso è lì appiccicato alla sua carrozzeria e nascosto negli anfratti che solo lei conosce. però ci lasceremo giurandoci che non vivremo nulla di così intenso con i nuovi compagni. sapendo che poi non sarà possibile controllare le nostre emozioni ma il primo amore non si scorda mai!

nervi

volevo tanto dormire. sono stanca. parecchio. ma il cervello funziona anche nel sonno e quando decide che mi ha sufficientemente tenuta nell'oblio dell'incoscienza, mi riporta nel limbo del dormi-veglia. luogo in cui si presentano tutte le incazzature, le angoscie e le paure della vita quotidiana. quindi stamani mi sono alzata presto, ho messo una lavatrice a fare e sono rientrata sotto le coperte sperando che morfeo mi facesse fare ancora un'altro giro nel suo regno. invece nulla. allora sono scesa a fare colazione e....ho trovato sul tavolo una scatola di mele cotogne. me l'ha portata ieri sera la mia amica. me ne ero già dimenticata. ho pensato a quanta voglia avevo di mettermi a lavare, tagliare e cuocere tutte quelle mele. pochissima ma mi dovevo scaricare in qualche modo. ho deciso che una bella gelatina è meglio della marmellata (ne ho ancora due barattoli di quella di due anni fa). però non ho fatto i conti con lo zucchero. ne ho pochissimo. una marmellata poco dolce ci viene. il resto o vado a chiederlo ai vicini o lo finisco domani.
fatto è che continuo ad essere stanca e parecchio nervosa.
mi sto sulle scatole da sola.
passerà.

decisioni

mi hanno fatto incazzare ben bene e da ora è guerra a suon di denunce. lunedì cerco l'avvocato e decido come muovermi. si parla di violazione della privacy. e poi si può continuare con altro tipo discriminazione. si vedrà ma di sicuro mi farò sentire. non si può essere sempre corretti e poi scoprire che gli altri non ci provano neppure un secondo a fare altrettanto. quindi guerra guerra guerra!

piccole soddisfazioni

piccole soddisfazioni crescono. ieri mi hanno chiamato dal vecchio lavoro perchè hanno saputo dove sono andata. la paura di perdere quote di mercato comincia a trapelare. la telefonata mi è stata fatta da chi ha davvero operato per buttarmi fuori. la soddisfazione massima è stata dire che mi hanno accettato subito per l'esperienza.
stamani però mi sono accorta che mi hanno tolto l'accesso alla mia casella di posta (come al solito senza neppure avvertire)e quindi ora dovrò telefonare per farmi mandare i miei file sul mio indirizzo privato. ancora una volta si sono comportati da schifo e quindi: guerra aperta!
in ogni caso adesso sono contenta del lavoro che sto facendo. mi piacciono sempre di più le persone con le quali devo collaborare. ho trovato anche una streghetta come me.
stasera vedrò il mio grande amico. viene apposta da forlì. stupendo!

poteri

ieri sera ho usato i miei poteri di strega. è stato piacevole perchè in realtà la persona che avevo davanti era molto positiva e non mi ha lasciato strascichi fastidiosi. abbiamo confermato una volta di più che io e la mia amica siamo sulla stessa lunghezza d'onda. ciascuna con le sue peculiarità che portano alle stesse conclusioni. bello, da riprovare. però con attenzione.
oggi ho usato i miei poteri per fare la strega a me stessa. forse ci sono riuscita. l'avete presente amelia la strega che ammalia di walt disney? eccomi!

ultime dal lavoro

oggi è stato il primo giorno vero di lavoro. ho raccolto tre pratiche e se non ho fatto male i conti sono € 400,00 guadagnate. credo che ci si possa stare, no? mi basterebbero 10 giorni così ogni mese e sarei a posto.
domani ho un incontro con l'ex pseudo. chiariamo una volta per tutte la situazione e non se ne parla più!
P.s. topesio, se lasci commenti firmati.

commenti

mi chiedo spesso: ma chi mai leggerà il mio blog? forse nessuno, a parte topesio? meglio. poi stamani (perchè nonostante abbia impostato l'avviso, non mi arriva nulla) ho aperto per curiosità la mia pagina e.....c'era un commento! che bello! qualcuno mi ha letto e si è scomodato pure a scrivermi. peccato che non so chi sia. uomo? donna? se per caso ripassi da qui mi farebbe piacere che diventassi un po' meno anonimo.
il mio amore mi sta ritelefonando come se nulla fosse mai successo. io non rispondo sempre. però qualche volta non riesco a non farlo.
tengo duro ma vorrei correre da lui e ricominciare tutto. solo che conosco il copione e se si ricomincia poi funzionerebbe sempre tutto allo stesso identico modo: lui non si fida e fa il geloso assillante; io non mi fido e voglio più di quanto mi da. quindi meglio tenere le distanze e aspettare che passi. qualche telefonata non farà male a nessuno. poi si vedrà.

piacevolezza

sono un po' di giorni che passo dalla beatitudine dell'ebete alla crisi nera ed ancora alla stasi apatica.
ora sono beata. ho il lavoro che sta ripartendo. il nuovo ufficio che è pieno di persone carine. almeno all'apparenza poi se ne riparla tra qualche mese. una festa di compleanno di 50 stasera con gli amici. una figlia con cui passare il fine settimana. e un amore che non c'è (come al solito) perchè temporaneamente allontanato.
cosa c'è da essere beati? il proverbio dice: chi si accontenta gode. e io mi accontento!

p.s. irei mi son fatta una fuga in compagnia di un amico: terme invece di un pranzo....dio che goduria!!!!!

meteo

certo che l'umore è proprio una cosa strana! un momento sei in lacrime, ti manca l'aria, lo stomaco si ribella e quello dopo sei tranquilla come una pasqua. secondo me sono metereopatica a palla. infatti ieri prima c'era un pallido sole poi il diluvio e poi di nuovo un sole splendente in un cielo bello lavato.
ieri sera siamo finalmente riusciti ad organizzare la cena con baloo e i ragazzi. è stata davvero una serata piacevole. baloo non si aspettava il regalo dai cuccioli. poi ci sono state le prese di giro incrociate e poi pure i fuochi della fine della festa.
stamani c'erano diverse cose da rimettere a posto, il lavoro da cominciare sul serio e una figlia che non ne vuole sapere di svegliarsi!

ri fiato

lunedì mattina. giorno di inizio settimana. normale? no! a quest'ora avrei già ricevuto almeno una telefonata e invece nulla. ma lo sapevo. è nello stato delle cose. però quanto mi manca!!!!!
potrei inventare un nuovo gioco: quante probabilità ci sono che mi chiami? o meglio quanto staremo senza sentirci e vederci? e far fare scommesse a tutti.
io devo resistere. per la mia sanità mentale (che ormai è già molto compromessa). inizio un gioco nuovo: pensiamo a tutte le cose da fare oggi e impariamo a respirare profondamente!
Cacchio se è dura!

fiato

stamani mi sono resa conto di quello che è successo ieri. ho dei tempi di reazione un po' rallentati, lo so. mi sono svegliata con il fiato corto. non c'era verso di infilare l'aria nei polmoni. o almeno mi pareva sempre insufficiente. poi ho pensato che è quello che ho voluto fortemente. che la vita va avanti e magari anche parecchio meglio. per ora aspetto quel giorno fatidico in cui uno si rende conto che non fa più così male e non è più il primo pensiero della giornata e l'ultimo della sera. chissà quando arriverà. però arriverà.
intanto aspetto che un amico passi a prendere dei cd. speravo anche di vederne un'altro ma il suo capo ha deciso che gli serviva a tutti i costi!
e stasera mi godo la mia piccola che rientra da 12 giorni di campo scout. sarà cotta e abbastanza puzzolente (che gli scout siano puzzolenti lo sanno tutti, anche quelli che non ci sono passati). quindi ricca doccia e a nanna. ma io me la bacerò lo stesso, puzzolente e dormiente.

la volta buona

dite tutti una preghiera perchè questa sia la volta buona. dopo una delle solite litigate, pare che siamo riusciti a dirci basta. quanto durerà? spero in eterno se le cose devono rimanere così, altrimenti spero poco.
la cosa positiva è che sto bene. in effetti siamo riusciti ad essere civili e quindi sono tranquilla. da oggi mi posso dedicare ad altri interessi senza sentirmi sempre in colpa.
se poi domani si fa vedere anche il mio amico topesio, questa diventa una delle migliori giornate della mia vita.

chianti

ieri sera ho partecipato ad una camminata in chianti organizzata dalla pro-loco di Gaiole. me ra vi glio sa! siamo partiti alle 19,45 circa. abbiamo percorso quattro km e mezzo con una pendenza notevole in mezzo al bosco ed alle vigne. siamo arrivati ad uno splendido agriturismo sotto Montegrossi dove abbiamo mangiato e bevuto moltissimo. poi ci sono stati canti popolari con la fisarmonica e infine il rientro a piedi sempre dal bosco ma per una strada un po' più dolce. il tutto illuminato dalla luna piena. ripeto: me ra vi glio so! ovviamente ho chiacchierato tutto il tempo con una coppia di ragazzi di Gaiole (che non ho proprio idea di come si chiamino)ed ho fatto colpo su un ometto di non so dove. io non me ne ero neppure accorta ma il mio amico sì e si è divertito molto a vedere la tattica di avvicinamento. peccato che veramente non mi sia accorta di nulla se non quando me l'ha fatto notare il mio amico, altrimenti mi divertivo.
la prossima che organizzano non me la perdo anche perchè il tutto è costato € 8,00!
insomma bella giornata, anzi splendida. una di quelle per cui vale la pena di vivere.

evvai

oggi ho fatto il primo appuntamento con la confesercenti. era l'ora di ripartire!
sono stata molto contenta perchè la cliente è mia nel senso che mi ha cercata lei e mi ha seguita perchè si fida di me e non gli importa di dove sono. l'importante è che ci sia io. il nuovo capo è rimasto molto contento per questa cosa e poi anche piacevolmente colpito dalla tipa. mi ha detto che è una mercedes poi mi ha guardata e mi ha detto che non poteva essere altrimenti. insomma ci prova già e io mi diverto da morire. oltre tutto è anche disceto parecchio.
però ancora si va piaaaaanooooo. e allora mi dedico ai miei lavoretti manuali. ieri ho ridipinto il cancello e passato un'altra mano di cementite alla scatola che ho fatto. oggi ho ritoccato il cancello e parte della ringhiera di confine e poi ancora la scatola. domani conto di finire con la cementite e cominciare con il colore vero e proprio. però ho anche un appuntamento di lavoro con un collega. sono finalmente felice di ricominciare ad avere impegni seri!

santi in paradiso

c'è chi ce li ha e chi no. io no. o almeno non oggi. volevo andare, non invitata ma anzi caldamente dissuasa, all'inaugurazione di un locale per vedere l'allegra famigliola tutta felicemente riunita. invece devo andare a vedere un morto dalla parte opposta del mondo. pazienza. immaginerò e basta.
da ieri mi sono massacrata. ieri l'altro sono andata all'ikea con mia mamma. ho comprato gli scaffali nuovi per il mio ripostiglio. poi sono tornata e ho preparato la cena per sei persone. verso le due di notte sono svenuta. i miei amici mi hanno soccorsa e poi mi hanno mandata a letto. la mattina alle otto ero già con il mio mitico trapano ad avvitare mensole, forare pareti e ancora avvitare. alle tredici avevo finito di sistemare ed ho cominciato a preparare il pranzo perchè avevo un amico. poi il pomeriggio ne ho fatte altre mille fuori casa. e infine stamani mi sono messa a finire di pulire casa e fare lavatrici. insomma sono morta di stanchezza. però non sono svenuta più.

frenesie lavorative

dunque, dopo due anni che i condomini reclamavano per la bruttura dei miei tubi penzolanti, ho deciso di fare una cassetta e nasconderceli dentro. mi sembrava la cosa più facile del mondo. talmente facile che mi stava fatica farla e l'ho rimandata due anni. poi mi sono decisa. sono andata al brico. ho comprato il legno e me lo sono fatto tagliare a misura. primo errore: ho sbagliato la misura di un pezzo. ho abbandonato per andare al mare. stamani, visto che mi sembrava di non svenire più ogni momento, sono andata a farmi ritagliare un altro pezzo. secondo errore: troppo grande di un centimetro. allora sono ripartita subito e me lo sono fatto ritagliare. poi ho fatto tagliare al babbo una stecca di 40 cm. ho comprato gli occhielli con la filettatura. ho preso le misure con la stecca e.....non immaginate quanto possa essere alta una parete della terrazza! una fatica boia riuscire a stare in equilibrio sullo scaleo evitando di cascare nella pilozza e tanto meno di sotto nel piazzale dei garages (circa 10 m più giù), e fare i buchi dritti con il trapano. però ce l'ho fatta. ho ripulito la terrazza e sono scesa in garage a finire la mia scatola. inchiodata tutta, montata la stecca con gli occhielli da agganciare alla parete, stuccata. domani mi divertirò a levigare lo stucco e a passare la prima mano di cementite. poi si passa alla fase colore e lì sì che mi diverto. insomma credo di farcela per il fine settimana.
queste idee mi prendono perchè da lunedì finalmente ricomincio a fare il mio lavoro.
era l'ora!

complicazioni

perchè le donne sono così complicate a volte? e chi legge non si permetta neppure di pensare: lo sono sempre, non a volte!
stamani sveglia all'alba delle 7,30. preparativi vari e partenza per la sede scout. la puntualità scout è rinomata nel mondo e quindi la partenza c'è stata all'alba delle 9,15.
poi sono rientrata a casa e da qui non mi son più mossa perchè il mal di pancia mi ha devastata e la pressione aveva deciso di andare a fare un giro da sola. sono quasi svenuta stando distesa sul divano ma le goccioline sono miracolose.
domani si ricomincia a prendere contatti con il mondo del lavoro: il mio nuovo "capo" è rientrato dalle ferie e mi può cominciare a dare qualche dritta. era ora!

orsite

è una malattia diffusa che colpisce chi ha le palle piene di stare in mezzo alla gente. si cura facilmente con qualche giorno (quantità variabile a seconda della gravità) di isolamento. mi è passata quasi del tutto. sono stata sola per due giorni interi ed ho avuto modo di stare con me stessa. bella compagnia. faticosa perchè non puoi raccontarti balle. utilissima per schiarirsi le idee.
sono così agitata che non riesco a dormire. o meglio, dormo due ore un sonno profondissimo e poi rimango in una fase di dormiveglia per il resto della notte. di giorno neppure parlarne di chiudere occhio. passerà anche questa. appena il motivo di tanta agitazione sarà finito.
mi dedicherò hai lavori manuali di restauro. mi danno modo di stancarmi e crollare sfinita.
sbeautiful prosegue ma mi sto rompendo perchè la trama non varia. vedremo di inserire elementi nuovi. o meglio ancora cambiare decisamente soap!

variabili

a quest'ora sarei dovuta già essere per strada. voglio andare al mare ma la piccola è sù che dorme. doveva essere dal babbo perchè oggi sarebbe dovuta partire ma alla fine è saltato l'incontro che dovevano avere.
ieri sera avrei dovuto avere a cena un amico ed invece sono andata a cena da una coppia di amici. l'amico si era dimenticato di avere anche un'altra cena.
ancora non so quando ma prima o poi parto. ho bisogno di staccare dal mondo noto. al prossimo w.e.! (dovrò fare le treccine al mio amore grande perchè parte per il campo scout e quindi rientrerò)

incazzature

sono due giorni che l'incazzatura mi monta come la panna. non ho più voglia di sentire nessuno. ho bisogno di silenzio e di solitudine. domani l'altro parto per il mare e spengo tutti i cellulari.
perchè sono così? non lo so. anzi non voglio dirlo a voce alta ma lo so benissimo.
ho guardato le previsioni del tempo in montagna: dovrebbe essere sempre brutto, speriamo!
mi sento soffocare anche dagli amici. settecento telefonate per sapere cosa si fa, quando ci si vede, dove e perchè mi urta i nervi. scapperò per tutta la settimana tanto bibbona è libera e lì posso fare quel che mi va.
almeno mi passerà!

pioggia

finalmente ieri è piovuto. anzi è diluviato. oggi l'aria sa ancora di umidità densa ma le piante hanno tutto un'altro occhio.
dal pomeriggio mia figlia è con me. avevo voglia di stare un po' con lei. dice che quando è con me si rilassa. io sicuramente dormo meglio. ora me la godo per quattro cinque giorni e poi va dal babbo a fare ferragosto. è cambiata ancora. ora alterna momenti di coccolite acuta a momenti più lunghi di assoluta indipendenza. anche il fisico si è modificato. per me è bellissima.
sono felice di essere mamma di una dodicenne. mi godo la trasformazione. mi rivedo in lei. le stesso paure, la stessa non accettazione, lo stesso orgoglio di crescere.
il mio umore continua a stare sull'altalena però non va troppo male. ne riparliamo domani. o meglio la prossima settimana con il ferragosto a casa da sola!

facile

ieri sera sono uscita con i soliti amici. i discorsi sono stati tutti incentrati sulla mia storia. ho mandato un messaggio a presa di giro al mio amore che si è un po' spaventato. hanno tutti avuto altre brillanti idee e hanno interpretato il mio silenzio come impotenza totale. lì per lì ho lasciato correre e poi ho chiesto di cambiare discorso. ma come siamo tutti bravi sulla pelle degli altri! stamani mi sono svegliata incazzatissima. non voglio più parlare di cosa voglio fare con robi. ho in mente una scadenza, un punto in cui non avrò più scuse nè per me nè per lui ma devo aspettare che quel momento arrivi. gli altri vedono solo l'esteriorità. se capita un'altra volta di passare una serata come ieri finisce presto: non ho più intenzione di sopportare facili soluzioni da chi poi fa come me o peggio!
stasera mi rilasserò con una serata tranquilla: non ci sarò per nessuno!!!!!

riflessioni serie

ieri mi hanno confermato il lavoro. mi hanno detto il trattamento economico che è migliore del precedente. mi hanno fatto un sacco di moine perchè ho scoperto di avergli fatto gola. ora si deve solo confemare che quel che sapevano è la sola verità.
e le riflessioni dove stanno? nel fatto che è vero che se si chiude una porta si apre un portone.
questo è sempre stato vero sia nel lavoro che negli amori. e allora perchè non trovo la forza di chiudere quella porta? so che il mio portone è lì. lo conosco già e mi piace da morire. ma cosa ho nel capo che mi blocca?
non mi reputo stupida però, in questo caso: un' ameba ha più volontà di me.
diamoci un altro po' di tempo e poi chiamiamo lo strizzacervelli per curare questa sindrome di nome robertite cronica.

distanze

sono un po di giorni che ho preso le distanze da questo blog. non c'è un motivo vero. solo la pigrizia che si sta insinuando sotto la mia pelle e poi non honiente da raccontarmi. io senza parole? sto forse male? nooo! e solo che a volte ho bisogno di silenzio anche con me stessa.
però ho una bella notizia: ho un lavoro!
meglio che mai: ho il mio lavoro. ovviamente da un'altra parte. domani si definisce tutto e poi si parte. ho già una persona da incontrare per un finanziamento che aspetta me per farlo con il consorzio per il quale lavorerò. non gli importa quale sarà, vuole lavorare con me. ho avuto un sacco di persone che si sono dimostrate affezionate a me e che hanno tutta l'intenzione di lavorare con me dovunque io vada.
gratificante. non ci si mangia ma ci si mangerà!
stasera si festeggia con gli amici che in questi giorni mi hanno sostenuto e sopportato. gli devo molto: hanno avuto fiducia nelle mie capacità quando io non ne avevo. grandi gli amici!

lavoro

pare che il nuovo lavoro si avvicini a grandi passi. ieri mi hanno telefonato per dirmi che i primi riscontri sono stati positivi. oggi mi ha telefonato la persona che mi selezionò tre anni fa e che è passata dove vorrei andare io. poi mi hanno fatto chiamare il grande capo per fissare un appuntamento con lui. mercoledì si definirà il tutto. il grande capo mi ha detto che dobbiamo vederci per definire su quali basi impostare la collaborazione. segno buono, no?
l'estate porta una serie di positività che vanno al di là di ogni cosa. le cene con gli amici, consumate all'aperto in orario notturno inoltrato, decise all'ultimo minuto o quasi, preparate con la calma del tardo pomeriggio e concluse in orario quasi mattutino sono una di queste.
gli amici. eh, se non avessi loro!
la ricchezza che viene dal sapere che, se serve, hai sempre una spalla su cui appoggiarti, non è veramente quantificabile.
nessuna cifra potrà mai ripagare il sostegno che chi ti vuole bene ti da senza chiedere nulla in cambio.
sono una donna fortunata, molto ricca di amici fidati.
eh sì, oggi sono sdolcinata. facciamolo durare fin che posso perchè ci metto un attimo a vedere tutto buio e voler vivere in un' isola deserta!

giornate stanche

partendo dal fatto ormai assodato che sono una quasi disoccupata temporanea, le giornate scorrono alternandosi da frenetiche ad apatiche. oggi è una quasi frenetica. sveglia all'alba delle nove (perchè in estate la sera si fa tardi e la mattina pure), pulizia veloce della camera e del bagno, lavatrice, lavastoviglie, cucina, telefono. dovrei anche prendere ago e filo e asse da stiro e ferro ma non è detto che ci riuscirò, con tutto quel che ho già fatto!
nel pomeriggio ho l'incontro con la concorrenza per la quale lavorerei volentieri. vedremo. stasera ho una festa in una limonaia di una villa in centro città.
ma come si fa a non essere stanchi?
domani si dorme e non si fa altro!

parenti

sono appena rientrata da un w.e. lungo di mare. ho ripreso un sacco di sole, anche troppo. mia figlia è splendida. abbronzata, cresciuta. signorina con l'animo di bimba in mezzo a tanti bimbi che la fanno impazzire.
meraviglioso......se non ci fossero troppe nonne, zie, zii, amici e conoscenti!
sono scappata da una banda di gente che più che riposarti ti stressa. la nonna super apprensiva che ti angoscia con mille domande inutili, la zia che fa casino per dieci, quella che se ne frega di tutto compreso delle sue figlie, quella che fa finta di essere interessata a ciò che ti succede ma che in realtà non ti ascolta, bimbi che scappano come funghi di tutti le età copmprese tra 18 mesi e 12 anni, AHAHAHAHAHAH VOGLIO SCENDEREEEEEEE!
la tragedia vera è che tutto ciò si ripeterà tra 6 giorni....però poi basta sul serio, la prossima volta che andrò al mare sarò sola e starò come un pascià.

sciopero

non so se si nota ma questo blog non utilizza maiuscole. non che il tasto non funzioni o che io non lo sappia usare. è stata una scelta ben precisa dettata dalla pigrizia: meno tasti devo premere meno fatica duro, meno errori faccio!
il problema è che ho preso questo vizio anche nelle e-mail e, passi con gli amici ma quelle di lavoro, quelle ufficiali, devono avere una forma un po' più corretta. una fatica ricordarsi di premere un tasto in più! insomma le maiuscole per me sono in sciopero perenne....o forse è il mio cervello? chissà!
comunque non ho intenzione di revocare questa protesta e vado avanti così. è bene però che sappiate che so dove dovrebbero essere usate e dove no.
cambiamo argomento, parliamo di lavoro. oggi ho fatto il primo colloquio con una ditta di telefonia. in pratica vendono prodotti e servizi per conto di tim e telecom. il lato positivo è che hanno un portafoglio clienti, che è solo business e che fissano loro gli appuntamenti. il negativo è che, chiaramente tra un po' vanno in ferie e quindi se ne riparla a fine agosto. avrò il tempo per pensarci e decidere e nel frattempo fare altri colloqui.
oggi, in ogni modo, il mondo mi sorride un po'.

soddisfazioni

il rientro a lavoro è stato molto duro. tornare con il sorriso sulle labbra in un posto che non ti appartiene più ma dal quale ancora non puoi venir via definitivamente non è facile. se poi la scelta non è stata tua è ancora più dura. però è stato bello sentirsi dire dai clienti e dalle persone con le quali hai lavorato fino a 15 giorni fa: se vai da un'alta parte dove posso seguirti dimmelo che lo faccio. oppure: se vai in un'altro consorzio chiama che con te ci si lavora bene mentre con il tuo successore non c'è verso.
magre consolazioni (per il momento non ci si mangia) ma sempre consolazioni.
domani si va al primo colloquio e si cerca di capire di cosa si tratta poi si vedrà.
il mio amore ieri mi ha lasciata sola ma stasera dovrebbe venire. peccato che io ancora non sia convinta e stamani mi sia svegliata con il vomito (i miei nervi scaricano sempre sullo stomaco). ma chi vivrà vedrà. intanto....ho fatto colpo su un giovane (11 anni meno, quindi lo posso davvero definire tale) molto discreto. e la cosa mi diverte.....ma niente panico: non mi interessa!

rientro

beh! eccoci di nuovo qui!
le ferie sono state piacevoli per il posto e la compagnia. a volte lunghe, a volte corte a seconda del mio stato d'animo, comunque ferie.
ho visto un mare splendido con poca gente, poca sabbia (a volte solo scogli) ed acqua cristallina davvero. ho fatto lunghe nuotate con mia figlia e il suo amico, mi sono scottata un paio di volte perchè in sicilia il sole picchia, ho visitato belle città e respirato aria antica, ho mangiato ottimo pesce e tante melanzane (che adoro), ho perso pure un mezz'etto, ho rischiato di svenire solo un paio di volte ed ho scoperto con grande gioia che le zanzare lì non ci sono (almeno a noi non ci son toccate).
ora però torniamo con i piedi per terra e affrontiamo una giornata di lavoro in un posto che non è già più mio.
per quanto riguarda il mio grande amore poi, che dire? è uno stronzo ma lo amo e sa sempre da che parte prendermi. adesso che tutto è tornato come prima (per me ancora no e non voglio che torni come prima) aspettiamo e vediamo se la fine sarà quella predetta. per adesso mi godo una settimana di coccole notturne.

saluti

finalmente domani si parte. mi fa fatica fare le valige ma non vedo l'ora di essere in traghetto!
l'umore è sempre altalenante. lo pseudo non aiuta perchè mi cerca ma io nutro solo voglia di vendetta. però mi siederò sulla riva e aspetterò il cadavere passare.
immagino queste ferie all'insegna della dimenticanza. nel senso che voglio scordare tutto quel che posso e tornare pulita di testa e spirito.e magari innamorata persa della sicilia.
al rientro mi aspetta vita nuova su tutti i fronti e voglio essere forte.
tra 15 giorni mi ripresenterò sul blog ma in ferie chiuderò anche questo. e che diamine se le merita anche lui le vacanze, no?
a luglio inoltrato!

scoramento

da due giorni ho scoperto che non avrò più un posto di lavoro. da una settimana non ho più un fidanzato. tra una settimana vado in ferie!
il mondo andrà avanti anche senza di me per questi 15 giorni che me ne andrò in compagnia di mia figlia.
il fidanzato di cui sono sempre follemente innamorata si è fatto risentire ieri. gli ho detto del lavoro. lui è rimasto male. però a me è servito per farlo sentire meno importante. poi mi ha richiamata per dirmi che lui è disposto a darmi una mano a livello economico se mi voglio mettere in società con qualcuno.
da una parte molto carino. da l'altra: a che titolo dovrebbe aiutarmi?
oggi ha richiamato per dirmi che se ci volevamo vedere forse era meglio fissare. ho fatto la dura mettendo in risalto il fatto che in questo momento il lavoro viene prima e non ho la testa da dedicare a lui. che faticaaa!!!!
poi mi è scappato un: mi manchi. e lui ha detto che non me lo deve dire ma è uguale.
allora mi chiedo: ma se è finita, perchè mi cerca e mi dice che gli manco? vuole farmi ancora male? me ne sta già facendo, grazie.

che passione!

la situazione con il fidanzato è davvero arrivata al capolinea. il mio stomaco non ne vuol sapere di rimettersi in forma. la mia testa si è inceppata su un unico pensiero. tutti dicono che non può finire così ma io so che questa volta è la volta buona.
l'unico mio pensiero positivo è: datti tempo che poi passa. ma quando passa? chi lo sa!

............

da dove comincio? dal titolo potrebbe essere un'idea! sono sconvolta e non ho la testa per fare nulla. il mio fidanzato mi ha lasciata! l'ho fatto incazzare per bene e mi ha detto che per lui era ora di darci un taglio netto. sono 24 ore che non lo sento. chissà se gli passerà. nel frattempo sono scapata (non è un errore volevo proprio scrivere scapata). stamani mi son svegliata con lo stomaco sotto sopra. son due giorni che mangio poco e nulla perchè si è chiuso tutto. era tanto che non stavo così male e sinceramente ne avrei fatto a meno ancora per un bel po'. il lato positivo è che ho perso già quasi due chili (il negativo è che appena mi calmo li riprendo con gli interessi).
in tutto il casino che ho in testa riesco pure a lavorare, a svenire e fare la mamma. svenire se ne potrebbe fare a meno ma....il caldo e il poco cibo non aiutano chi ha la pressione bassa.
stasera ultimo (se Dio vuole) saggio della figlia. ora mi riposo un po' perchè la serata sarà lunga.

fraintendimenti

perchè è così difficile farsi capire? perchè come ho letto da qualche parte noi donne parliamo in trasversale e gli uomini capiscono a dritto? ieri sera sono andata a letto incazzata nera. stamani mi sono svegliata incazzata nera. ora sono più calma. delusa. dispiaciuta. però non mi muoverò dalla mia posizione. non credo di dover cedere ai ricatti morali su qualcosa che non fa male a nessuno.
sono sicuramente stanca. il mio tempo è scaduto. lo penso da tempo ed avevo intenzione di dirlo con tutta la tranquillità del mondo. ovviamente non mi verrà data questa oppurtinità e tutto finirà con un silenzio tombale.
peccato. ci tenevo davvero tanto. troppo, forse.

saggi

finito anche questo anno scolastico. "bene, si va in vacanza" verrebbe da pensare. e invece no! si vanno a vedere tuuutti i saggi di tuuutte le attività scolastiche e non fatte durante l'anno! quest'anno, per la gioia di me genitrice, ben 4 e sottolineo 4 saggi. e tre solo di musica! con stamani me ne son già fatti due. lunedì si chiude il ciclo musicale e il prossimo w.e. anche quello danzante. poi si potrà dire davvero che è finita.
ma che ci vogliamo fare? i figli son piezze e'core e belli come i loro spettacoli non se ne vedono in giro da nessuna parte. se poi effettivamente non sono neppure così terribilmente noiosi e stonati è pure un piacere vero.
però finiranno prima o poi! e perdinci!

sinusoidi

questo tempo che alterna sole a diluvi, la giornata senza impegni urgenti, la mancanza della mia piccola, il compleanno del mio amore, la stanchezza cronica mi fanno passare dal'apatia all'iperattività sia reale che di stati d'animo.
faccio il conto all'arrovescia dalle ferie. devo organizzarmi con un controllo all'auto. oggi avrei potuto farlo ma me ne sono dimenticata e nel pomeriggio ho da fare altro. ora, forse, faccio una pennica....baci

elettrodomestici

la mia amica ha l'aspirapolvere e lo spazzolino da gabinetto che fanno sciopero. io ho il frigo che non mi parla più! fino a qualche giorno fa, tutti quelli che si fermavano la notte in questa casa, si deliziavano del lamento del motore del mio ettrodomesticone. per me era una compagnia. da un po' invece, il silenzio totale (o quasi, viste le sveglie sparse per casa che rimbombano nella pace notturna). ho provato a parlargli. se per caso sta male. se è troppo vuoto. o troppo pieno. ma niente! se ne sta muto come un pesce! però una cosa devo dirla: funziona perfettamente come prima. bravo frigo!
in questi giorni ho sonno in continuo. che sia davvero l'ora di pensare sempre più alle ferie?

figli

i figli son la gioia dei genitori! peccato che crescono in fretta!
ma siamo poi così sicuri che crescono in fretta?
prendiamo un esempio a caso: mia figlia.
è in quella splendida età in cui per esser grande è piccola e per esser piccola è grande. mi spiego meglio. ha l'autonomia di cervello per poter gestire il suo tempo in modo quasi adulto ma NON ha l'autonomia di potersi spostare per lunghi tratti da sola.
ergo: smessi i panni di donna in pseudo-carriera, mi trasformo in tassista. o in segretaria. o in paperon de' paperoni. a volte, quando va bene, anche in professoressa ( ma è meglio evitare che io non capisco nulla di tutto quello che lei sta imparando perchè la matematica, da quando l'ho fatta io, è cambiata e due più due non è detto faccia quattro. così come l'inglese si è evoluto ed ha cambiato pronuncia. e la storia e la geografia poi non ne parliamo neppure!).
insomma i figli sono la gioia dei genitori! e guai a chi mi dice che non è vero. potrei mangiarlo!

P.s. ma allora, perchè a volte mi par di capire erode?

letture

stamattina son partita presto presto. e come la signora luisa che non puliva il water, son tornata presto presto. e quindi mi son dedicata alle letture internaute. ho letto il blog della mia amica (lo consiglio:http://zulawskiego5.splinder.com/)e mi son depressa pensando: lei sì che sa scrivere ed ha cose carine da dire! poi ho pensato che c'è di peggio per deprimersi. tipo starsene in attesa di una telefonata che non arriva. avere voglia di chiaccherare e non trovare nessuno. essere sospesi nell'attesa del lavoro che arriverà, ovviamente, tutto insieme!
però. però NON son depressa. oggi c'è il sole e questo mi mette di ottimo umore. poi vedrò il mio più grande amore (leggi figlia, per gli ignoranti) all'ora di pranzo. e passerò con lei sei meravigliosi giorni di corse, discussioni e tantissime coccole. ancora ci sta e io ne approfitto perchè so che manca pochissimo a quando mi guarderà torva desiderando solo di essere orfana. o adottata da qualche genitrice meglio della sua.
insomma adesso che sono abbastanza rilassata, potrei perdonare quasi tutto il mondo. se dovessi farlo. per fortuna non devo. tanto poi domani ritorno ad essere la solita polemica di sempre!

amore e odio

anni fa ho fatto la cosa più terribile del mondo. l'ho fatta per amore e per paura. oggi, che non riesco a perdonarmi, mi domando se è stato giusto. ho scelto la strada meno faticosa? quella migliore per gli altri? o l'unica che potevo scegliere?
comunque sia questa è stata e l'ho fatto principalmente per difendere altre persone dalla sofferenza ma mi odio.
scopro ogni volta quanto l'amore e l'odio siano opposti e identici nella loro forza. e quel che è tremendo è che vanno sempre insieme. cosa odierà di me il mio amore?
io so cosa odio di lui.
questo tempo piovoso rende la mia anima triste e pensierosa. e i miei occhi si riempono di lacrime ad ogni refolo di vento.

ciclone passato

anche questa è andata. la cresima è stata fatta, i parenti sono stati invitati. hanno mangiato. chiaccherato. giocato e poi, finalmente, se ne sono andati. devo dire che questa è stata meno peggio della comunione. vuoi l'orario pomeridiano, vuoi l'organizzazione più semplice, ma tutto è andato bene. oggi c'è solo il frigo che scoppia di avanzi. un po' li ho distribuiti ma tanti sono ancora qui.
adesso diluvia. quasi a lavare le fatiche del fine settimana, la tristezza dei giorni precedenti e a prevenire la fatica di annaffiare.
oggi si riparte con il lavoro. sono quattro giorni che non rientro in ufficio. mi fa mooolta fatica ma .....tra un mese sarò in ferieeee!

tutto tuo

topesio anche questo è dedicato a te. stamani mi hai messo di buon umore. grazie. ne avevo bisogno visto le giornate pese che sono. il giorno in cui veramente mi metto a far telefonate hard ti avviso. poi se chiami tu ti faccio una risata. mi hai detto che mi segui e che, essendo probabilmente l'unico mio lettore, potrei direttamente scriverti una e-mail. l'abbiamo fatto per un bel po'. sono ancora da qualche parte, forse. però le e-mail sono indirizzate a te. questo (a parte questo specifico post) è dedicato più a me stessa. e non è colpa mia se poi sei l'unico che mi legge.
baci top

fine

ho un numero incredibile di parenti. mia mamma ha due fratelli e due sorelle. sono sempre andata a trovarli per le feste di natale e di pasqua. portando mia figlia a trovare i cuginetti e gli zii. lei non ha parenti diretti. siamo due figli unici io e suo padre. poi mi son scocciata perchè se non andavo io nessuno si degnava di farsi vedere o sentire. da allora i parenti son diventati molti meno ma veri. poi oggi una telefonata dal mio babbo: è morto lo zio. sono andata a trovarlo. ho rivisto i miei bis cugini. sono grandissimi, non li avrei mai riconosciuti incontrandoli per strada. ho visto i miei zii dopo qualche anno. sono diventati molto vecchi. ci siamo persi pezzi di vita e ci ritroviamo quasi sconosciuti. però incontri una cugina a cui pensi spesso e finalmente ti riscambi i numeri di telefono. abbiamo tante cose da raccontarci. siamo le sole di famiglia separate. lei non ha figli ma due nipoti.
da una fine forse rinasce un inizio. ma quel che conta è essere sereni con se stessi e avere ricordi belli.
ciao zio

amici

sembra il titolo della trasmissione della de filippi!
volevo solo parlare del mio amico topesio. credo che sia l'unico al mondo che mi legge (non ho notizie di altre persone). un tempo, non molto remoto, capitava che si chattava, ci si scriveva. oggi se non lo cerco non so se è sempre tra noi! poi mi scrive e mi dice che mi segue sul blog. fetuso! lui sa di me e io non ho idea di lui! poi penso che io faccio esattamente la stessa cosa con la mia amica che sta in polonia. però ogni tanto le scrivo una e-mail.
comunque, non ero interessata a far leggere il mio blog, era più una cosa per me che non per gli altri. ma poi ho scoperto che sapere che almeno UNO mi legge, non mi dispiace affatto.
insomma top, continua pure a leggere ma abbi la cortesia di farmi sapere che ci sei ogni tanto!

week end

sabato mattina tutto bene. robi è venuto a prendere un caffè. il pomeriggio varie giratine per fare da tassista alla figlia e poi direzione firenze per una festa. la festa era di un amico. il luogo era splendido: limonaia e selleria di un palazzo antinori di via serragli....dici niente! il cibo ottimo e la compagnia pure. ci siamo fermate a dormire a firenze in un altro luogo splendido: villa liberty in piazza d'azeglio! un bed end brekfast di lusso. gli ospiti sono due persone d'eccezione, per tutto. ieri poi comunione del nipote con un po' di parentame vario (però quello più simpatico). insomma anche questo w.e. è passato.
il prossimo sarà ancora con parentame ma 'sta volta tocca a me: cresima del mio amore.
ora pensiamo a ricominciare la settimana va!

dolce far niente

stamani solo spesa e pulizie di casa. nel pomeriggio tassista per la figlia e appuntamenti incastrati. ma tutto molto tranquillo. mi sembra quasi di essere in ferie. non sono abituata a fare le cose con calma. e ad avere pochi appuntamenti.
in compenso ho già la prossima settimana organizzata.
il mio amore non sono ancora riuscita vederlo di nuovo. forse domani mattina. se non vado dal dottore.
qualche preoccupazione per la testa. in famiglia qualcuno non sta troppo bene.
notiziona: da oggi ho deciso che dimagrisco.....ne riparliamo tra qualche giorno?
ma ce la farò!
buon week end a tutti

ritorni

sono in attesa del mio grandissimo amore. esce da scuola tra una mezz'oretta. oggi me la mangio di baci!
stamani solita sveglia presto. ho fatto mille giratine. sono già fusa e non è finita. anzi è appena cominciata.
ho usato anche la mitica pista ciclabile. un sogno arrivare in centro e non aver problemi di parcheggio. dovrebbero solo finirla; insegnare ad usarla e magari ampliare i percorsi. ma si sa: le elezioni son lontane!
nei giorni passati (non ricordo quando perchè ho perso la cognizione del tempo) ho visto la reggia di caserta. è cambiata....ci sono due garages in più e due canne fumarie! non pensi che sia già finita? manca solo l'energia elettrica, i pavimenti, i vetri, una scala, finire il piano superiore, i bagni e il semi-interrato. ma prima c'è la piscina! lo scavo va fatto altrimenti non puoi più farla.
e cosa vuoi che ci voglia? altri tre o quattro mesi!....se va bene.
buona giornata a tutti

ma....

ieri non sono riuscita neppure ad aprire il pc. non sono mai stata a casa. e in ufficio ho sempre avuto qualcosa da fare.
oggi sono partita alle otto e adesso sono cotta. ma tra cinque minuti riparto.
non ho forza di far nulla. ma devo fare.
buona giornata.

p.s. mi sono fatta i capelli! oggi sono bellissima!

oggi polemica

mi sono alzata tardi in questa splendida domenica di maggio e non ho alcuna voglia di vestirmi per entrare nel mondo dei vivi. resto in quello dei semi-dormienti. almeno un'altro po'.
però oggi sono polemica più del solito.
cominciamo dal sito del mio splendido comune. ho tentato di scrivere al mio comune per far presenti quelle due o tre mila cose che non vanno ma...furbi, non c'è un modo per poter scrivere. o almeno non è così evidente. e io, semi-dormiente, non l'ho trovato.
sono giorni che ci penso. si sa che finite le elezioni, i lavori si fermano. tanto i voti li hanno presi e per quattro anni chi li smuove!
qui ci sono lavori di cambiamenti di viabilità lasciati a mezzo, peggiorando quello che già era difficoltoso. la cosa tragica sono le piste ciclabili. le hanno fatte. belle. larghe. hanno ristretto strade per farle. però non hanno pensato che i cittadini vanno istruiti. la stragande maggioranza di ciclisti usa la strada. mi urtano i nervi quando li trovo in mezzo ad una strada che è stata ristretta e trasformata a senso unico per loro!
gli strombazzo e gli dico che hanno una pista lì accanto! ma sono duri come le pine verdi!
sarebbe meno pericoloso per loro e per gli automobilisti!!!!!!!! dovrebbero fargli le multe!
e poi c'è la nettezza. ci mettono il bidone di raccolta dell'umido. bell'idea. era l'ora. peccato che se apri, dentro ci trovi la plastica o il sacco del non differenziato!
e il giornalino che serve? per scrivere dei nostri concittadini all'estero. le iniziative del nostro grande comune. i mega progetti che ci camberanno la vita. ma uno spazio per l'educazione civica di tutti? banale. la insegnano a scuola! e chi non ci va più a scuola? se la fa insegnare da chi ci va. altrimenti continua a far incazzare gli altri con comportamenti incivili! e chi se ne frega. sono anni che ha finito la scuola e lui fa solo quello che gli insegarono un dì. le novità a che servono?
buona domenica di meditazione a tutti

cambiamenti

come cambiano le cose in poche ore! dopo la banca, una speranza andata in fumo e un massaggio shatsu, ieri il mio morale è andato in cantina.
il massaggio che c'entra, direte voi? c'entra perchè mi rende vulnerabile. e ieri mi son caricata di un paio di giramenti di palle tali che il massaggio ha quasi solo peggiorato le cose.
oggi però si riparte. tra meno di un'ora sarò con il primo cliente della giornata, poi andrò in un'altro ufficio. e poi, forse in ufficio ad arezzo. oggi è venerdì e ne sono felice ma a me servirebbe un'altra mezza giornata di lavoro.
intanto cominciamo questa poi si vedrà.

corse

giornate sempre più frenetiche. sempre più lunghe. sempre più stancanti.
il mio grande amore sempre più bello. ma sempre non molto presente.
oggi potrebbe essere un buon giorno per fare due o tre cose molto interessanti da un punto di vista economico. vedremo a fine serata.
tra due giorni la mia migliore amica fa il 40° compleanno. quando abbiamo festeggiato il mio ero cotta e non avevo voglia di organizzare nulla e lei mi guardava un po' strana. ora che è arrivato il suo si è ribaltata la situazione.
tra noi è sempre stato così. nelle occasioni importanti dell'altra ci siamo scambiate stress e emozioni come se toccasse all'una. bello.la sua presenza è uno dei punti fermi della mia vita.
sarà la primavera con l'esplosione dei colori, il cielo terso, il calore del sole ma in questi giorni vedo rosa. non mi è preso un'attacco di daltonismo. sono stanca ma felice e ho ritrovato la forza per gioire delle piccole cose.
adesso vado in banca. gioirò un po' meno. ma almeno mi tolgo un dente dolente!
buon stress a tutti

si va avanti

la settimana è iniziata come tutte. ma questa in più aveva un po' di schifo profondo verso alcune persone. schifo che non è affatto passato, se ne sta sotto a covare in attesa, giovedì, di esplodere in tutto il suo splendore e riversarsi con fiumi di parole addosso a chi lo causa. però mi sono ripromessa di stare calma, di prendere tempo. la vendetta è un piatto che va gustato freddo. e se aspetto so per certo che lo gusterò in pieno.
ma parliamo di vacanze. ho fissato il traghetto. è ufficiale: partiamo il 27 giugno e torniamo il 12 luglio. destinazione sicilia. torneremo sconvolte da 15 giorni di convivenza con tre ragazzi di 11, 12, e 13 anni però sono sicura che avrò il cuore pieno zeppo di emozioni. e soprattutto avrò il cervello sgombro. e sarò davvero abbronzata (almeno spero).
ora mi fiondo in ufficio. tra quaranta minuti ho il primo appuntamento. poi vado a scuola da mia figlia per parlare con l'ultima prof. che mi è rimasta.
di quanto è brava la mia cucciola non importa neppure parlarne.
forza, doccia di corsa!

piove

anche oggi il tempo è meravigliosamente uggioso. una di quelle giornate che uno passa volentieri sotto le coperte. invece niente!
però devo dire che non ho fatto tantissime cose. non ne avevo voglia.
stasera ci saranno un po' di amici a cena. ma non mi preoccupa preparare. mi preoccupava più la spesa di sabato, ma anche quella è andata, senza troppi traumi da folla.
stamani, nota positiva della giornata, mi ha chiamata un mio amico che si è trasferito a forlì.
sono stata molto felice di sentirlo perchè è uno dei pochi uomini splendidi rimasti sulla faccia della terra. sai uno di quelli che basta che ti senta e sa già come stai? attentissimo al suo prossimo. con un cuore grande grande. purtroppo non sono riuscita a salutarlo prima che partisse definitivamente. lo so: forlì non è in capo al mondo. ma chissà quando mi capiterà di poterlo andare a trovare.
ora mi metto a non far nulla davanti alla tv ( strumento utile per dormire!)

giornata di c....

se quando piove e uno è stanco rimanesse a letto, forse guadagnerebbe in salute.
stamani tutto di corsa. telefono dimenticato in casa. riunione interessante. risposte ad una serie di e-mail con il telefono (ripreso) sempre fisso all'orecchio. la donna che passa l'aspirapolvere ( e per fortuna c'è lei altrimenti chissà quando l'avrei passato) mentre tu cerchi disperatamente di concentrarti sennò ti scordi la metà delle cose da fare. incontro con i colleghi dove qualcuna vuole farti sentire in difetto. incazzatura conseguente. pranzo con preparazione di verdure in quantità da comunità (da surgelare per una festa). palestra della figlia. casa al telefono e su internet. palestra di nuovo e di nuovo casa.....insomma basta!!!!!
ora vado ad un appuntamento e poi mi fermo perchè sto per crollare.
dimenticavo: il mio amore mi ha chiamata un sacco di volte (ma io ho risposto solo a due), ieri l'ho visto (bellissimo), e domani spero di rivederlo.
buona serata

p.s. avevo ragione per l'orario. sono riuscita a cambiarlo...sto diventando una maga in elettronica!

date e ora

notavo con gioia che questo blog deve segnare l'ora americana o tailandese o di chissà quale altro paese. perchè ho visto che il racconto di ieri mattina riporta un orario improbabile tipo 23 e qualcosa. inoltre quanto scritto di mercoledì è sotto la data del martedì. a me va bene uguale ma un domani, volessi ritrovare una prova di dove ero ad una certa ora, non tornerà nulla.
oggi non ho voglia di fare niente, neppure polemizzare (ultimamente mi riesce benissimo).
più tardi, udite udite, dovrei incontrare il mio grande amore.
dopo una giornata e mezzo di assoluto silenzio stampa, ieri pomeriggio si è degnato di farsi sentire dicendo: domani vengo da te presto presto.
però presto presto non ci sono io e quindi si accontenta di venire un po' più tardi.
buona giornata a tutti!

letture

ahahahahahahahaha
sì, lo so che come inizio non è per niente originale (usato solo pochi giorni fa) ma forse qualcuno mi legge!
questo non era previsto.
_ e allora cosa scrivi a fare?_
perchè? uno non può scrivere per il gusto di scrivere? non può usare il diario di internet?
_c'è il "rischio" che qualcuno ti legga._
sì, ma se io non lo conosco non ci sono problemi. è se chi legge mi conosce che mi mette in crisi......esagero? sì, decisamente sì.
questo mercoledì che sembra un lunedì fa schifo!
il tempo è pessimo. si è messo anche lui a ricordarci che dobbiamo lavorare, e soffrire, e correre, e che non proprio tutto dipende da noi.
MAMMAMIACOMESONOFILOSOFICASTAMANI!!!
facciamo che ora vado in ufficio e faccio partire la giornata lavorativa vàh!

abbronzatura

sono tornata da poco (il tempo di mangiare un boccone, rispondere a qualche mail e fare una lavatrice). sono abbronzatissima! ho preso il sole anche stamani, poi sono ripartita verso casa perchè tanto era freddo (tirava vento e sul mare era ghiaccio). le amiche erano tutte preoccupate per questa mia assenza. tra un po' le vedo. ma siamo sicuri che loro hanno più anni di me? a volte sembrano delle bimbe spaurite.
il mio grande amore mi ha fatto imbestialire anche in questi giorni, per telefono. oggi non si è fatto sentire. sarà a fare la famiglia felice? io non posso chiamare!!!!!
ora, mentre aspetto che la lavatrice finisca, mi faccio un pisolino. domani poi si ricomincia con il lavoro ma, per fortuna la settimana sarà corta!

porcacciamiseria

AHAHAHAHAHHA!!!!!!
mi sono appena fatta fregare il mio divano preferito da sotto il naso!
ero tutta felice che riuscivo ad avere il MIO divano nuovo. quello che mi ha preso il cuore. anche se un po' da aggiustare ma nuovo di negozio. ad un prezzo abbordabile e per soli 5 euro, dico 5 mi è sfilato sotto gli occhi!!!!
bah, pazienza c'è di peggio.
tra qualche ora vorrei partire per il mare ed ha cominciato a piovere. lo fa apposta? vuole che resti a casa? ma se resto poi scappa un sole micidiale e mi sparo.
ora prenoto il traghetto per le vacanze estive e poi faccio la valigia: perchè io parto anche se diluvia!

amici

stamani il mio amore è passato a trovarmi e preciso come un orologio svizzero mi ha chiamata uno dei miei spasimanti!
non sapevo come fare a fargli capire che non era il momento....mi son beccata un paio di telefonate con presa di giro e il sospetto strisciante di qualche tradimento (che tra l'altro non c'è stato) e tutto sembra passato.....sarà ma mi aspetto qualche rappresaglia quanto prima.
però il mio robi è duro come le pine verdi: sono persa per lui e non vedo l'ora che tutto si sistemi per stare insieme a tutti gli effetti.
e poi questa non è una soap?

giovedì

oggi è un giovedì che è come un lunedì. la voglia di lavorare è quella di inizio settimana. però tocca farlo e tra un po' me ne vado ad una riunione pallossissima.
ieri ho vegetato sul divano tutto il giorno perchè la mia pressione aveva deciso di andare a fare un giro da qualche altra parte. però ho finito di sistemare il cotto delle terrazze.
ho sentito robi solo stamani. non è cambiato nulla dalla discussione dell'altro giorno. tutto torna sempre sui soliti binari: io aspetto e lui chiama quando può ( o vuole).
ieri sera abbiamo avuto una conversazione interessante con una amica. parlavamo dei preti e del loro rapporto con il sesso.
non scandalizzatevi! sono uomini anche loro e il celibato non è un dogma. chissà come fanno, se effettivamente non lo praticano o se lo fanno. e se lo fanno, fanno da soli o hanno qualche donna?
l'unica cosa di cui sono certa è che tutte le volte che mi capita di andare ad una messa, mi immagino il celebrante che ha la sua vita parallela, ben nascosta ai più, e mi viene da ridere.
vabbè, meglio rimettere la testa sul lavoro e prepararsi psicologicamente alla riunione.
buona giornata

il vulcano che è in me sta per esplodere di nuovo!
non riesco a decidere una volta per tutte come gestire il mio grande amore per robi.
ieri l'ho mollato per telefono dicendogli che non ne posso più di arrivare sempre seconda. oggi mi ha chiamata e sono corsa da lui.
è l'uomo che amo con tutta me stessa ma che mi fa incazzare come nessuno mai prima.
questo blog si chiama sbeautifull non a caso.
è una storia infinita che dovrà avere un fine prima di arrivare alla tomba e che assomiglia tanto all'intramontabile beautiful: otto miliardi di puntate, intrecci più o meno incestuosi (quelli ci mancano e non ci interessano), figlie, compagne e spasimanti nel calderone e problemi nuovi ad ogni svoltar d'angolo!
mah...se vi piacciono le soap non abbandonatemi ad una scrittura solitaria.
ora pranzo!

eccomi

sì, ci sono anch'io!
sono giorni che ci penso. leggo quello della mia amica g che scrive dalla polonia e penso " forte! e se anch'io scrivessi su un blog?" poi penso che nessuno lo leggerà.
poi penso che è meglio se nessuno lo legge.
poi penso "chi se ne frega" e mi butto.
cosa verrà fuori non lo so neppure io.