mercoledì 23 ottobre 2013

il cuore

in questi giorni si è fatto sentire. il mio cuore voleva più attenzioni. voleva che sapessi che ha una sua propria volontà. e allora l'abbiamo coccolato. lo abbiamo guardato da vicino con un'ecografia. ne abbiamo registrato i battiti. misurato di quanta pressione è capace. e lui per tutta risposta a detto: "volevo solo che mi considerassi! sto bene ma devi ricordarti che ci sono!" ricordarsi che c'è....io lo so ma a volte lo dimentico. seguo la ragione. e lui ci sta anche per un po'. poi però trova il modo di farsi sentire. di dirmi che devo ascoltarlo. perchè il cuore è un organo intelligente. anche più del cervello. e allora ora provo ad ascoltarlo di più e....vado dove mi porta il cuore!

venerdì 4 ottobre 2013

ritorni

tornata da new york. tornata dal mare. tornata dai seminari. tornata. quindi facciamo il punto della situazione. raffreddore a parte sto bene. mi sento al posto giusto nel momento giusto. il lavoro pare riprendere piano piano quota. cose nuove si avvicinano. nuovi punti di vista fanno sembrare anche il vecchio nuovo. l'ego si sente appagato da un venir riconosciuta professionista. quindi che dire? tornata. TORNATA davvero!

mercoledì 31 luglio 2013

ogni volta

ci ricasco. mani e piedi legati. che legnate! ogni volta è la stessa storia. questa volta però voglio resistere. per niente facile e scontato. ma ci proverò con tutta me stessa. prendo tempo e distanze ( che poi son la stessa cosa ) e mi fortifico. quando sarò sicura di essere forte abbastanza farò il primo passo. adesso sarebbe troppo presto. verrei annientata con due parole. la mia anima non ha sufficienti risorse. quindi quiete. assoluta quiete. rigenerazione e poi lento movimento per raggiungere la meta. perché non ho bisogno di correre. dopo tanto tempo correre non ha senso. ma un passettino dopo l'altro arriverò lontano gustandomi il percorso e ritrovando la gioia dello stupore. buona estate bella gente!

martedì 2 aprile 2013

critiche

credo che le critche siano un bel punto di riflessione. è la stessa cosa vista da un'altro punto di vista che aiuta a capire che non tutto è bianco e nero ma invece ricco di sfumature. mi piace parlare con chi la pensa diversamente da me. a patto che non voglia impormi il suo punto di vista ad ogni costo. ci sono cose per cui puoi parlare ore. cercare di spiegare da dove sei partito. come ti sentivi in quella situazione e cosa hai messo in atto per arrivare esattamente ad ora. però chi ascolta può solo immaginare. esserti vicino in modo empatico. ma non potrà mai sostituirsi a te nel sentire. è un'altra persona. e per quanto si sforzi non avrà mai il tuo stesso passato e le tue stesse speranze. perciò quando ascolti un punto di vista diverso, che non tiene minimamente conto di te ma parla di te e delle tue scelte, non puoi che dissentire. sì dis-sentire. sentire in modo diverso. perchè in quel caso c'è un pesante giudizio. e non c'è critica ma solo giudizio sterile. quindi ogni tanto, anche se ami profondamente quella persona, ne devi prendere le distanze. serve a te ma anche a lei. a te per ammorbidirti nei suoi confronti. a lei per ammorbidirsi nei tuoi ma anche con il resto del mondo. quindi mi sento serena e mi prendo il mio spazio e il mio tempo per starti lontana. poi tornerò e sarò morbida come te. a presto mia cara!

martedì 19 marzo 2013

sola

mi sento sola. di una solitudine senza fine. mi sola più moralmente che fisicamente. la donna forte, solitaria, capace di affrontare qualunque cosa, di usare da un trapano a un pezzo di scotch, di lavorare, fare la mamma, la figlia, l'amante e l'amata oggi non c'è. oggi un buco nero l'ha risucchiata. e al suo posto ci sono io. fragile, indifesa, stanca, piangente ma soprattutto SOLA. questo perchè avrei bisogno di aiuto fisico e invece non so a chi chiederlo. l'unica persona a su cui pensavo di poter contare, d aun po' di tempo mi si è allontanata. è facile che sia colpa mia. ma se mi guardo indietro penso che ci sono sempre stata per lei. in ogni momento di difficoltà io c'ero. anche nei lavori pesanti io ci sono stata. più volte. e invece ancora una volta mi sono sentita dire di no. e questo mi ferisce profondamente. e l'uomo che amo lo stesso non c'è. non ci può essere. e allora l'unica cosa che mi resta sono calde lacrime che buttino fuori questo abisso nero e mi facciano ritrovare lo spazio per la mia positività. quindi ora piango, poi mi rimetto una maschera decente e vado fuori. buona giornata ale, e buona vita....perchè anche questo servirà a qualcosa, ne sono certa.

domenica 10 marzo 2013

8 marzo

no, non voglio parlare della festa della donna. voglio solo scrivere per ricordare meglio in futuro. la sera dell'8 marzo sono stata a cena con il mio amore. dopo due anni finalmente eravamo a cena insieme. il menù è stato grandioso. antipasto con crema di legumi e tartufo strato di gamberetti e altro strato di suprema alla zucca gialla. buonissimo! secondo con dadolata di tonno fresco saltato in padella con semi di sesamo e carpaccio di tartufo, il tutto accompagnato da pane fatto in casa con le miei mani, e dell'ottimo prosecco. per finire dolce a base di yogurt e crema di cioccolato fondente al tartufo e peperoncino. uno spettacolo davvero. e poi siamo stati insieme ben due ore e mezzo a ridere e scherzare. grande 8 marzo....ma giusto perchè era di venerdì altrimenti sarebbe stato un 9 o un 10 e sarebbe stato lo stesso una grande serata. grazie amore mio

mercoledì 23 gennaio 2013

una non zia

oggi sono diventanta una non zia. è nata ester. pesa tre chili e mi dicono sia morettina. potrei essere sua zia ma non lo sarò mai. devo prendere atto anche di questo. non sarà mai mia nipote. non parteciperò mai a nessun evento della sua vita. mi tengono fuori. a parole sono dentro come e più di chiunque altro. ma nei fatti sono fuori. e prendiamo atto anche di questo! però che palleeeeee!