lunedì 30 novembre 2009

ansia e impotenza

ormai sono giorni che il respiro si è fatto corto. l'impotenza mi snerva. la testa bolle di pensieri che girano in un loop. accidenti ai soldi! eppure lavoro. tanto. su più fronti. per riuscire ad arrivare in fondo al mese senza angosce. e invece non ci riesco. e poi gli uomini. che palle! senza non si sta. con a volte si sta peggio a volte meglio. e una figlia che ha bisogno di tutta la presenza possibile. ma la fatica è enorme. in più ci si mette la vergogna. sì la vergogna di sentirsi inadatti a qualsiasi ruolo. basta! voglio scendere da questa giostra! voglio tornare a vivere! perchè so che la vita c'è ed è pure bella.

giovedì 26 novembre 2009

uomini e neuroni

nessuna eccezione che confermi la regola. la regola imperterrita si conferma da sola. il neurone maschile manca di un pezzettino. che sembra una stupidaggine ma è quello fondamentale che distingue tra intelligenza e imbecillità. il giudice ha emesso sentenza. non ha usato nessun neurone. ha solo aperto bocca e fatto uscire le parole. eppure sembrava anche una persona che avesse un minimo di raziocinio. però forse l'ha usato tutto nelle cause precedenti. ora si guarda che partita giocare perchè io sarei anche già stanca.

treni

è come se un treno mi fosse passato sopra. la testa grida pietà e vuole solo dormire. ma il lavoro chiama. la vita scorre e non voglio farla scorre addosso. voglio viverla. perciò la testa si deve adeguare. a dormire ci va stasera. però quanto è dura! e poi i pensieri che non la lasciano mai un minuto. povera testa! domani magari gli do un po' di riposo. se lo merita. anche perchè sennò non rende nello studio.

lunedì 16 novembre 2009

amore

è difficile smettere di amare. anzi direi impossibile. anche se le cose cambiano. anche se sei tu che cambi. l'amore, quello profondo, vero fino all'ultima goccia, ti rimane dentro. e non c'è verso di scordarselo. nemmeno per pochi minuti. quando guardi chiunque che non sia l tuo amore, il cuore perde un colpo cercandolo dentro chi ti sta difronte. ma riconosci subito che non è quello. l'amore è uno solo. almeno ancora per chissà quanto. poi forse un giorno è passato. forse. un giorno.

giovedì 12 novembre 2009

parole non dette

oggi incontro con l'ex. inutile incontro. anzi no. utilissimo. ognuno ha una visione diversa delle cose al punto tale che non siamo arrivati a nulla. bello però confrontare le memorie. uno ricorda bianco l'altro nero. secondo lui io non ho detto cose che avrei dovuto. secondo me lui ha detto cose che poteva risparmiarsi. di una cosa sono però certa, a distanza di anni è assolutamente inutile recriminare. gli equilibri, seppur delicati, sono stati ritrovati. e se poi così delicati non sono è anche assolutamente superfluo. ai posteri l'ardua sentenza. in questo caso neanche tanto posteri.
p.s. a volte le scelte inconsapevoli si rivelano molto sagge. a volte.