mercoledì 31 luglio 2013

ogni volta

ci ricasco. mani e piedi legati. che legnate! ogni volta è la stessa storia. questa volta però voglio resistere. per niente facile e scontato. ma ci proverò con tutta me stessa. prendo tempo e distanze ( che poi son la stessa cosa ) e mi fortifico. quando sarò sicura di essere forte abbastanza farò il primo passo. adesso sarebbe troppo presto. verrei annientata con due parole. la mia anima non ha sufficienti risorse. quindi quiete. assoluta quiete. rigenerazione e poi lento movimento per raggiungere la meta. perché non ho bisogno di correre. dopo tanto tempo correre non ha senso. ma un passettino dopo l'altro arriverò lontano gustandomi il percorso e ritrovando la gioia dello stupore. buona estate bella gente!